Solidarietà, Parma dona 145mila a Villa S. Angelo
Venti mesi dopo il terremoto del 6 aprile 2009, il legame fra Parma e l’Abruzzo è sempre più forte. I soldi raccolti a Parma e donati all’Amministrazione comunale di Villa Sant’Angelo, paese “adottato” nelle settimane successive al terremoto, serviranno a costruire un centro sportivo per il rugby.
Questa mattina il sindaco di Parma Pietro Vignali e l'assessore alla Protezione Civile Fabio Fecci hanno ricevuto il sindaco di Villa Sant’Angelo, Pierluigi Biondi, consegnandogli idealmente i 145mila raccolti a Parma da varie associazioni di volontariato, attraverso eventi pubblici e con i gettoni di presenza dei consiglieri comunali, oltre naturalmente alle offerte di privati cittadini. Una "gara di solidarietà" organizzata dal Comitato provinciale delle associazioni di volontariato di Parma. Grazie a questa cifra sarà realizzata una struttura per il rugby a Villa Sant’Angelo.
Nei quasi due anni trascorsi dalla terribile scossa che fece oltre 300 morti, circa 1.600 feriti e almeno 65.000 sfollati, la sensibilità e lo spirito di solidarietà del Comune di Parma hanno già portato alla realizzazione di un’area giochi accessibile a tutti, all’interno della scuola materna “Nino Sospiri”. L’area era stata donata all’associazione “Ambiente e/è vita”, ed è accessibile non solo ai piccoli che frequentano la scuola, ma a tutti i bambini del paese.
Questa mattina il sindaco di Parma Pietro Vignali e l'assessore alla Protezione Civile, Fabio Fecci, hanno ricevuto il sindaco di Villa Sant’Angelo, Pierluigi Biondi, consegnandogli i 145mila raccolti a Parma da varie associazioni di volontariato, attraverso eventi pubblici e con i gettoni di presenza dei consiglieri comunali, oltre naturalmente alle offerte di privati cittadini. Una "gara di solidarietà" organizzata dal Comitato provinciale delle associazioni di volontariato di Parma. Grazie a questa cifra sarà realizzata una struttura per il rugby a Villa Sant’Angelo.
Nei quasi due anni trascorsi dalla terribile scossa che fece oltre 300 morti, circa 1600 feriti e almeno 65mila sfollati, la sensibilità e lo spirito di solidarietà del Comune di Parma hanno già portato alla realizzazione di un’area giochi all’interno della scuola materna “Nino Sospiri”. L’area era stata donata all’associazione “Ambiente e/è vita”, ed è accessibile non solo ai piccoli che frequentano la scuola, ma a tutti i bambini del paese.