Stazione: operazioni terminate, nessun disagio.
Disinnescato l'ordigno bellico ritrovato durante i lavori: 210 persone erano state interessate da un'ordinanza di sgombero. Era stato distribuito materiale informativo della Polizia Municipale e della Protezione Civile.
Da questa mattina volantinaggio di Protezione Civile e Polizia municipale per l’evacuazione di domenica in zona stazione. Il volantino, in diverse lingue e con tutte le informazioni utili, intende raggiungere le persone interessate dal disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto nei giorni scorsi.In relazione ad un’ordinanza del Prefetto, il sindaco Pietro Vignali ha predisposto l’atto di sgombero totale - per circa 210 persone che abitano nel raggio di 160 metri dal luogo in cui avverranno le operazioni di disinnesco – “dagli edifici, dalle aree pubbliche e private e dalle strade, nella mattinata di domenica 6 febbraio dalle 8 alle 13 e comunque fino a cessata esigenza, segnalata dalla rimozione degli sbarramenti stradali”.Più precisamente saranno evacuati in via Alessandria i civici 9, 10, 12, 13, 14, 15, 16, 18, 20, 22, 24, 26, in via Aosta i numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, via Monte Corno 8 e i civici 8, 10, 12 di via Novara.L’area d’interesse dovrà essere totalmente evacuata entro, e non oltre, le 8.Chiunque al mattino di domenica 6 febbraio dovesse prelevare parenti o amici dovrà farlo entro le 8.La Polizia municipale e gli altri organi di Polizia saranno incaricati di assicurare il rispetto delle norme previste e in caso di inottemperanza le persone verranno allontanate coattivamente da parte della Forza pubblica.I cittadini che versano in particolari stati di salute saranno raggiunti e informati dalle strutture sanitarie che forniscono la normale assistenza.Per ogni informazione o necessità è possibile contattare lo 0521/40521, dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19 e il sabato fino alle 13. Al di fuori degli orari sopra citati è possibile chiamare i numeri 0521/957366 o 329/0581507. Informazioni utiliRicordarsi di portare con sé:farmaci abituali, chiavi di casa, telefono cellulare (da utilizzare il meno possibile, al fine di non sovraccaricare la rete), cose indispensabili per i bambini (ricambi, pannolini, giochi poco ingombranti), occhiali da vista, documenti d’identità.E inoltre: provvedere all’alimentazione degli animali domestici, controllare la chiusura ermetica dei congelatori e dei frigoriferi, controllare la chiusura dei rubinetti dell’acqua, i gatti siano posti in apposite gabbie, i cani abbiano il guinzaglio e la museruola. Infine chiudere i rubinetti del gas dei singoli apparecchi: piano di cottura, caldaia, scaldabagno, chiudere il rubinetto del contatore del gas, non far scattare l’interruttore generale dell’energia elettrica.
In accordo con il Nucleo di bonifica ordigni esplosivi dell’esercito, domenica, in occasione del disinnesco dell’ordigno bellico in stazione, per maggior precauzione è stata decisa l’evacuazione anche di parte di residenti degli edifici dal n° 2 al n° 24 di via Trento. In particolare lo sgombero riguarderà le abitazioni aventi finestre o aperture che si affacciano sulla zona dove è stato ritrovato l’ordigno. Gli abitanti della zona sono stati prontamente avvisati attraverso la distribuzione dei volantini informativi da parte del personale della Protezione civile.
In relazione ad un’ordinanza del Prefetto, il sindaco Pietro Vignali ha predisposto l’atto di sgombero totale – per oltre 200 persone che abitano nel raggio di 160 metri dal luogo in cui avverranno le operazioni di disinnesco – “dagli edifici, dalle aree pubbliche e private e dalle strade, nella mattinata di domenica 6 febbraio dalle 8 alle 13 e comunque fino a cessata esigenza, segnalata dalla rimozione degli sbarramenti stradali”.
Saranno evacuati parte dei residenti di via Alessandria, di via Aosta, di via Monte Corno, di via Novara e di via Trento. L’area d’interesse dovrà essere totalmente evacuata entro, e non oltre, le 8. Chiunque al mattino di domenica 6 febbraio dovesse prelevare parenti o amici dovrà farlo entro le 8. La Polizia municipale e le altre forze di Polizia saranno incaricati di assicurare il rispetto delle norme previste e in caso di inottemperanza le persone verranno allontanate coattivamente.
MODIFICHE ALLA VIABILITA’ - In occasione della bonifica dell’area in cui è stato ritrovato l’ordigno, domenica - a partire dalle ore 8 e fino a quando operazioni lo richiederanno - saranno introdotte alcune modifiche temporanee alla viabilità. In particolare sarà instituito il divieto di circolazione, con contestuale divieto di transito ciclopedonale, per le seguenti vie: strada Alessandria, via Monte Corno, via Novara, via Aosta. A esclusione dei mezzi di soccorso e d’emergenza. Inoltre divieto di circolazione in via Monte Altissimo e piazzale Dalla Chiesa, con esclusione dei veicoli dei residenti, dei mezzi pubblici, di soccorso e d’emergenza.
Nelle operazioni della mattinata, tra gli altri, saranno in servizio 3 pattuglie e altrettanti funzionari della Polizia municipale per facilitare le operazioni di sgombero e chiusura della viabilità, oltre ad una ventina di operatori della Protezione civile.
I cittadini che versano in particolari condizioni di salute saranno raggiunti e informati dalle strutture sanitarie che forniscono la normale assistenza. Domenica, inoltre, resterà aperto il centro diurno San Leonardo, in via Ravenna, dalle 8 fino a quando si renderà necessaria l’apertura del servizio.
Per ogni informazione o necessità è possibile contattare lo 0521/40521, dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19 e il sabato fino alle 13. Al di fuori degli orari sopra citati è possibile chiamare i numeri 0521/957366 o 329/0581507.
Affinché ogni operazione avvenga senza problemi, l’Amministrazione comunale - per voce dell’assessore alla Protezione civile, Fabio Fecci - fa appello alla collaborazione dei cittadini.
“Tengo a ringraziare il personale della Protezione civile e della Polizia Municipale del Comune di Parma che da giorni si sta impegnando alacremente – ha ribadito l’assessore Fecci – per fare in modo che tutte le operazioni avvengano nella massima sicurezza e tutelare le persone che dovranno abbandonare temporaneamente le loro abitazioni, da eventuali rischi. Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i cittadini per rendere le procedure di sgombero e di disinnesco più rapide e sicure, mi appello quindi al senso civico e alla responsabilità di tutti, affinché ogni operazione avvenga senza problemi. Abbiamo pensato anche alle persone con maggiori problemi - allettati, disabili, anziani – che avranno a disposizione un servizio di trasporto ad hoc, così da ridurre al minimo i disagi e garantire loro una soluzione adeguata. Anche in questa occasione non posso che sottolineare la professionalità di tutti i partecipanti al tavolo di crisi e la perfetta attività di coordinamento tenuta dalla Prefettura”.
Informazioni utili
Ricordarsi di portare: farmaci abituali, chiavi di casa, telefono cellulare (da utilizzare il meno possibile, al fine di non sovraccaricare la rete), cose indispensabili per i bambini (ricambi, pannolini, giochi poco ingombranti), occhiali da vista, documenti d’identità.
E inoltre: provvedere all’alimentazione degli animali domestici, controllare la chiusura ermetica dei congelatori e dei frigoriferi, controllare la chiusura dei rubinetti dell’acqua, i gatti siano posti in apposite gabbie, i cani abbiano il guinzaglio e la museruola.
Infine chiudere i rubinetti del gas dei singoli apparecchi: piano di cottura, caldaia, scaldabagno, chiudere il rubinetto del contatore del gas, non far scattare l’interruttore generale dell’energia elettrica.
I disagi per il disinnesco dell'ordigno bellico ritrovato in stazione saranno ridotti al minimo, e l'informazione la più completa.
In accordo con il Nucleo di bonifica ordigni esplosivi dell’esercito, domenica, in occasione del disinnesco dell’ordigno bellico in stazione, per maggior precauzione è stata decisa l’evacuazione anche di parte di residenti degli edifici dal n° 2 al n° 24 di via Trento. In particolare lo sgombero riguarderà le abitazioni aventi finestre o aperture che si affacciano sulla zona dove è stato ritrovato l’ordigno. Gli abitanti della zona sono stati prontamente avvisati attraverso la distribuzione dei volantini informativi da parte del personale della Protezione civile.
In relazione ad un’ordinanza del Prefetto, il sindaco Pietro Vignali ha predisposto l’atto di sgombero totale – per oltre 200 persone che abitano nel raggio di 160 metri dal luogo in cui avverranno le operazioni di disinnesco – “dagli edifici, dalle aree pubbliche e private e dalle strade, nella mattinata di domenica 6 febbraio dalle 8 alle 13 e comunque fino a cessata esigenza, segnalata dalla rimozione degli sbarramenti stradali”.
Saranno evacuati parte dei residenti di via Alessandria, di via Aosta, di via Monte Corno, di via Novara e di via Trento. L’area d’interesse dovrà essere totalmente evacuata entro, e non oltre, le 8. Chiunque al mattino di domenica 6 febbraio dovesse prelevare parenti o amici dovrà farlo entro le 8. La Polizia municipale e le altre forze di Polizia saranno incaricati di assicurare il rispetto delle norme previste e in caso di inottemperanza le persone verranno allontanate coattivamente.
MODIFICHE ALLA VIABILITA’
In occasione della bonifica dell’area in cui è stato ritrovato l’ordigno, domenica - a partire dalle ore 8 e fino a quando operazioni lo richiederanno - saranno introdotte alcune modifiche temporanee alla viabilità. In particolare sarà instituito il divieto di circolazione, con contestuale divieto di transito ciclopedonale, per le seguenti vie: strada Alessandria, via Monte Corno, via Novara, via Aosta. A esclusione dei mezzi di soccorso e d’emergenza. Inoltre divieto di circolazione in via Monte Altissimo e piazzale Dalla Chiesa, con esclusione dei veicoli dei residenti, dei mezzi pubblici, di soccorso e d’emergenza.
Nelle operazioni della mattinata, tra gli altri, saranno in servizio 3 pattuglie e altrettanti funzionari della Polizia municipale per facilitare le operazioni di sgombero e chiusura della viabilità, oltre ad una ventina di operatori della Protezione civile.
I cittadini che versano in particolari condizioni di salute saranno raggiunti e informati dalle strutture sanitarie che forniscono la normale assistenza. Domenica, inoltre, resterà aperto il centro diurno San Leonardo, in via Ravenna, dalle 8 fino a quando si renderà necessaria l’apertura del servizio.
Per ogni informazione o necessità è possibile contattare lo 0521/40521, dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19 e il sabato fino alle 13. Al di fuori degli orari sopra citati è possibile chiamare i numeri 0521/957366 o 329/0581502.
Affinché ogni operazione avvenga senza problemi, l’Amministrazione comunale - per voce dell’assessore alla Protezione civile, Fabio Fecci - fa appello alla collaborazione dei cittadini.
“Tengo a ringraziare il personale della Protezione civile e della Polizia Municipale del Comune di Parma che da giorni si sta impegnando alacremente – ha ribadito l’assessore Fecci – per fare in modo che tutte le operazioni avvengano nella massima sicurezza e tutelare le persone che dovranno abbandonare temporaneamente le loro abitazioni, da eventuali rischi. Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i cittadini per rendere le procedure di sgombero e di disinnesco più rapide e sicure, mi appello quindi al senso civico e alla responsabilità di tutti, affinché ogni operazione avvenga senza problemi. Abbiamo pensato anche alle persone con maggiori problemi - allettati, disabili, anziani – che avranno a disposizione un servizio di trasporto ad hoc, così da ridurre al minimo i disagi e garantire loro una soluzione adeguata. Anche in questa occasione non posso che sottolineare la professionalità di tutti i partecipanti al tavolo di crisi e la perfetta attività di coordinamento tenuta dalla Prefettura”.
Informazioni utili
Ricordarsi di portare: farmaci abituali, chiavi di casa, telefono cellulare (da utilizzare il meno possibile, al fine di non sovraccaricare la rete), cose indispensabili per i bambini (ricambi, pannolini, giochi poco ingombranti), occhiali da vista, documenti d’identità.
E inoltre: provvedere all’alimentazione degli animali domestici, controllare la chiusura ermetica dei congelatori e dei frigoriferi, controllare la chiusura dei rubinetti dell’acqua, i gatti siano posti in apposite gabbie, i cani abbiano il guinzaglio e la museruola.
Infine chiudere i rubinetti del gas dei singoli apparecchi: piano di cottura, caldaia, scaldabagno, chiudere il rubinetto del contatore del gas, non far scattare l’interruttore generale dell’energia elettrica.