Sicurezza, intensa attività nei controlli in strade, negozi, parchi pubblici
Verifiche, controlli, pattugliamenti. E alla fine, anche qualche multa. Sono state 40 le violazioni accertate dalla Polizia Municipale in tangenziale e via Emilia Est. Tre proprietari di cani multati perché non tenevano gli animali al guinzaglio.
Sono state le aree verdi della città al centro dei controlli settimanali della Polizia municipale. In particolare nel parco Ducale e nel parco di via Verona sono state contestate, dopo le segnalazioni di alcuni cittadini, tre violazioni al regolamento comunale per aver omesso di condurre il cane al guinzaglio. Inoltre a seguito di ritrovamento in un prato al Cornocchio di un grossa gabbia per volatili piena di cornacchie è scattata la denuncia contro ignoti che punisce chiunque maltratta animali. Le cornacchie come vuole la procedura sono state subito rilasciate.
Sicurezza stradale - Denunciate due persone per contraffazione di certificati assicurativi per circolazione senza copertura assicurativa. Durante il servizio serale di venerdì sono state accertate 40 violazioni, per aver superato il limite massimo della velocità, rilevate con autovelox mobili in tangenziale e in via Emilia est.
Controlli nei pubblici esercizi - Nel pomeriggio di venerdì, nella zona San Leonardo e precisamente in via Trento, a seguito di richiesta di un gestore di pubblico esercizio che comunicava di due persone, poi fuggite, con banconota da 50 euro falsa, si è proceduto al sequestro della banconota con successiva denuncia contro ignoti. Un servizio per il controllo dei pubblici esercizi nel rispetto degli orari di chiusura, nella notte tra venerdì e sabato, ha controllato i locali nel centro e prima periferia della città, rilevando una violazione al regolamento comunale per le attività rumorose temporanee (spettacolo non autorizzato). Due violazioni anche per non aver presentato adeguata documentazione di impatto acustico, pur avendo all’interno dei locali impianti di amplificazione, e per non aver presentato D.I.A. nonostante un nuovo subentro.
Oggetti smarriti donati a due parrocchie – La legge dice che se, dopo un anno, gli oggetti smarriti e ritrovati non sono stati reclamati dai proprietari possono finire al macero. La Polizia municipale di Parma però, viste le richieste di due parrocchie, la San Paolo di Parma e la San Donnino di Monticelli, finalizzate alle attività benefiche per l’Oratorio e per le iniziative Caritas, ha deciso di donare diverso materiale fra cui cinture, cuffie, guanti, borsette, portafogli, bigiotteria, orologi, occhiali, biciclette e piccoli oggetti da arredamento.