Nasce ParmaZeroSei, Bernini: "Investiamo sul futuro". 160 nuovi posti negli asili
Vede la luce la nuova società mista ParmaZeroSei, che gestirà alcune strutture educative rivolte ai più piccoli. "Il Comune di Parma investe negli educativi - sottolinea con soddisfazione l'Assessore alle Politiche per l'Infanzia, Bernini - la spesa dedicata aumenta quest'anno di 1,5 milioni, garantendo quest'anno 160 posti in più".
Nasce Parma ZeroSei, la nuova società mista che gestirà alcune strutture educative fino ad oggi nella gestione diretta del Comune di Parma. Nel Consiglio d’Amministrazione la presidente, di nomina comunale, Barbara Piermarioli, commercialista, Vittorio Adorni, Antonio Costantino, Marco Papotti e Giancarlo Anghinolfi. Definito anche il collegio sindacale con presidente, sempre di nomina comunale, Giancarlo Bosoni, quindi Mario Tanzi, Mattia Campanini, Massimo Capelli e Angelo Martellotti.
“Come assessore alle Politiche per l’infanzia – dice l’assessore ai Servizi educativi Giovanni Paolo Bernini -, ho perseguito questo obiettivo nella convinzione di dare una risposta alla costante crescita demografica e alla domanda delle famiglie. Una risposta che con i minori introiti dello Stato non è economicamente più sostenibile, in modo esclusivo, nell’ambito della gestione diretta. Ritengo, come tante volte ho già dichiarato, che il mantenimento della qualità e della continuità dei servizi si basi principalmente sul progetto pedagogico ed educativo e sulle modalità della loro organizzazione e gestione, che saranno i medesimi, per obbligo contrattuale, di quelli del Comune di Parma. Pubblico che, fra l’altro, mantiene come da contratto il controllo sul servizio. Pertanto auguro un avvio dei lavori sereno e soddisfacente”.
“Aumentano i posti, aumenta l’impegno del Comune sui servizi educativi” - Quindi Bernini replica alle accuse di disimpegno del Comune sui servizi educativi: “Non è vero. Non lo dico io ma i numeri: nell’assestamento di bilancio di martedì c’è un taglio in tutti i settori tranne che nell’educativo, la cui spesa aumenta di 1,5 milioni garantendo quest’anno 160 posti in più.
Un incremento di posti che conferma la nostra città fra le prime in Italia nella risposta alla richiesta dell’utenza: i posti nei nidi sono in misura addirittura doppia rispetto agli obiettivi europei (65% delle richieste soddisfatte dal Comune contro il 33% indicato) e quattro volte superiore alla media nazionale (circa 16%).
Tutto questo è ribadito anche dall’apertura di due strutture a settembre proprio a gestione diretta comunale: l’Acquerello, 77 posti di nido e 16 di spazio bambino, e il nuovo nido di via Budellungo che sostituirà la vecchia struttura “I Folletti” con una sezione aggiuntiva, 20 bambini, per un totale di 78 posti di nido. Senza dimenticare il nido della Cariparma che ha 10 posti in convenzione con il Comune. Inoltre con Parma ZeroSei ci saranno 134 nuovi posti dal 2013 grazie alla realizzazione di un nuovo nido e di una nuova scuola d’infanzia a Corcagnano.
Quindi altro che disinvestire sui servizi educativi – conclude Bernini -. Si investe eccome, sia in gestione diretta che con la compartecipazione del privato sociale, in continuità con Parma Infanzia che negli ultimi anni ha avuto grandi risultati ma che però finisce il suo mandato nel 2014. Una esperienza, quella di Parma Infanzia appunto, che ha visto il gradimento del 93% dell’utenza tra soddisfatti e molto soddisfatti. In linea con i servizi gestiti direttamente dal Comune: 98% nella scuola d’infanzia e il 94% nei nidi”.