Collegamento Ikea-A1, terminato il tratto tra via Paradigna a via Ugozzolo
Dalla periferia nord-est della città al casello dell’A1, bypassando tangenziali e zona SPIP, dall’autostrada all’Ikea evitando via Burla e l’Asolana. Con la nuova bretella stradale che costeggia il tracciato dell’alta velocità, da oggi gli spostamenti nella zona a nord-est della città (anche per chi arriva da Ravadese e Mezzani) saranno più semplici e veloci.
Dalla periferia nord-est della città al casello dell’A1, bypassando tangenziali e zona SPIP, dall’autostrada all’Ikea evitando via Burla e l’Asolana. Con la nuova bretella stradale che costeggia il tracciato dell’alta velocità, da oggi gli spostamenti nella zona a nord-est della città (anche per chi arriva da Ravadese e Mezzani) saranno più semplici e veloci.
Sulla nuova strada sono infatti terminati i lavori nel tratto compreso tra via Paradigna e via Ugozzolo e la bretella, seppur parzialmente aperta, potrà comunque svolgere da subito la sua funzione. Per imboccare la nuova strada infatti, una volta usciti dal casello autostradale, basta svoltare in via Carra e girare a sinistra all’incrocio con via Paradigna.
Quando sarà ultimato anche l’ultimo tratto tra via Paradigna e l’Asolana (oggetto di un contenzioso con un privato per la realizzazione di una barriera fonoassorbente), la nuova via permetterà un collegamento diretto fra autostrada e Ikea. La strada infatti si può imboccare sia dall’ingresso dell’Ikea retrostante a quello di via Burla, sia all’altezza della nuova rotatoria su via Burla, situata dopo il cavalcavia sull’alta velocità e sull’autostrada.
“La realizzazione della strada – ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Aiello – è stata seguita in questi tre anni con grande attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale perché è ben nota l’importanza che riveste questa bretella stradale, in grado di alleggerire il traffico sull’anello tangenziale dell’uscita A1, in quanto questo anello è, come noto, già sufficientemente intasato di suo”.
“I notevoli ritardi subiti da Arco srl, immobiliare di Ikea, per le difficoltà legali e i contenziosi incontrati dalla medesima con l’impresa esecutrice – ha continuato – non sono addebitabili al Comune di Parma. I tecnici dell’assessorato ai Lavori Pubblici hanno invece costantemente svolto un’azione di monitoraggio e una collaborazione all’impresa che hanno consentito, seppure ancora in misura parziale, l’apertura della suddetta bretella”.