Corpo della Polizia Municipale: le dichiarazioni dell'assessore Cristiano Casa
Al termine dell'incontro tra il sindaco Pizzarotti, l’assessore alla Sicurezza Casa e il Comandante della Polizia Municipale Alessandro Cimino, lunedì è stata recapitata a quest’ultimo la lettera di congedo dall’incarico, preventiva alla conclusione dei sei mesi di prova previsti dalla normativa.
La delicata decisione è stata così commentata dall’assessore Casa: “Sin dal nostro insediamento, e da subito confrontandoci con il personale, nel Corpo della Polizia Municipale abbiamo riscontrato una situazione di sofferta demotivazione, dovuta a gravi accadimenti passati - un esempio tra tutti il triste caso Bonsu - e ad una frattura tra il Corpo e la stessa Amministrazione.
A fronte di questa travagliata situazione generatasi nel recente passato, estranea a noi come al Comandante Cimino, riteniamo però fondamentale che tra il nostro Corpo della Polizia, la società che reclama protezione e la politica chiamata a fare da collante, torni a consolidarsi e a rinsaldarsi il rapporto, così da ricreare un giusto spirito di collaborazione necessario al fine di poter assicurare alla cittadinanza i migliori servizi legati alla sicurezza urbana.
Una sicurezza che richiede necessariamente autorità, stabilità, organizzazione ed un ritrovato spirito di motivazione del personale, al fine di costruire un progetto duraturo per la nostra città.
Mi rendo conto che scelte di questo tipo non siano mai facili, ma la decisione è stata presa perché quello che noi consideriamo il Timoniere del Corpo della Polizia Municipale, deve rispecchiare tutte le caratteristiche sopracitate. È nostro dovere e nostra responsabilità nei confronti dei cittadini trovare la figura che meglio rappresenti tutte queste caratteristiche. È comunque mia intenzione ringraziare con sincerità il Comandante Cimino per l’impegno sin qui dimostrato”.