Alinovi presenta la Variante al RUE alle associazioni di categoria
“Abbiamo lavorato per introdurre alcuni elementi di semplificazione possibili – ha detto Alinovi introducendo l’incontro – e abbiamo cercato di evidenziare la volontà di una inversione di tendenza sul consumo di suolo.
Questa mattina al Duc l’assessore all’Urbanistica Michele Alinovi ha presentato la proposta di variante tecnica normativa al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) ad associazioni di categoria e operatori del settore.
“Abbiamo lavorato per introdurre alcuni elementi di semplificazione possibili – ha detto Alinovi introducendo l’incontro – e abbiamo cercato di evidenziare la volontà di una inversione di tendenza sul consumo di suolo. Con questa operazione ci limitiamo ad aprire alcuni spiragli, consapevoli che l’intervento più massiccio sulla normativa sarà possibile solo a valle dell’adozione del Piano Strutturale Comunale”. L’assessore ha definito la variante “un atto di manutenzione straordinaria sulla normativa, con alcuni elementi di visione”.
L’architetto Emanuela Montanini ha quindi descritto i contenuti della variante “di assestamento”, volta a risolvere alcune questioni applicative in materia di ristrutturazione edilizia (compreso abbattimento e nuova costruzione sostitutiva), la manutenzione straordinaria, le zone agricole, gli edifici di valore architettonico – ambientale, le distanze e le altezze degli edifici.
All’incontro sono intervenuti rappresentanti di Unione Parmense Industriali, CNA, ASCOM, Confesercenti, Confcooperative e alcuni imprenditori di Parma.
Ora ci sarà un breve periodo di attesa per eventuali osservazioni, quindi la questione arriverà sul tavolo della Commissione Consiliare, con l’obiettivo che il Consiglio Comunale provveda all’adozione della variante al RUE prima della pausa estiva.
Questa mattina al Duc l’assessore all’Urbanistica Michele Alinovi ha presentato la proposta di variante tecnica normativa al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) ad associazioni di categoria e operatori del settore.
“Abbiamo lavorato per introdurre alcuni elementi di semplificazione possibili – ha detto Alinovi introducendo l’incontro – e abbiamo cercato di evidenziare la volontà di una inversione di tendenza sul consumo di suolo.
Con questa operazione ci limitiamo ad aprire alcuni spiragli, consapevoli che l’intervento più massiccio sulla normativa sarà possibile solo a valle dell’adozione del Piano Strutturale Comunale”.
L’assessore ha definito la variante “un atto di manutenzione straordinaria sulla normativa, con alcuni elementi di visione”.
L’architetto Emanuela Montanini ha quindi descritto i contenuti della variante “di assestamento”, volta a risolvere alcune questioni applicative in materia di ristrutturazione edilizia (compreso abbattimento e nuova costruzione sostitutiva), la manutenzione straordinaria, le zone agricole, gli edifici di valore architettonico – ambientale, le distanze e le altezze degli edifici.
All’incontro sono intervenuti rappresentanti di Unione Parmense Industriali, CNA, ASCOM, Confesercenti, Confcooperative e alcuni imprenditori di Parma.Ora ci sarà un breve periodo di attesa per eventuali osservazioni, quindi la questione arriverà sul tavolo della Commissione Consiliare, con l’obiettivo che il Consiglio Comunale provveda all’adozione della variante al RUE prima della pausa estiva.