A Parma Marie Simon
Ideatrice della pratica dei Gruppi di parola.
L'assessore al welfare, Laura Rossi, ha preso parte, nel pomeriggio di ieri, al seminario, organizzato dal Centro per le famiglie del Comune di Parma in collaborazione con l’associazione Coinetica, dal titolo: “Gruppi di parola: Quali contesti? Vincoli e possibilità” si è tenuto alla presenza di Marie Simon, ricercatrice esperta di problemi infantili nelle transazioni familiari.
E’ stata Marie Simon, ideatrice della pratica dei Gruppi di parola, a portare la sua esperienza in un seminario organizzato dal Centro per le famiglie del Comune di Parma, in collaborazione con l’associazione Coinetica. L’incontro si è tenuto mercoledì 16 novembre, dalle 17.00 alle 19.30, nella sala dell’Assistenza Pubblica (via Gorizia 2/A Parma) ed è stato rivolto a operatori dei servizi socio-sanitari, educativi, scolastici, avvocati, mediatori, famiglie e associazioni di famiglie.
La metodologia d’intervento, utilizzata nei Gruppi di parola, è indirizzata a bambini e adolescenti coinvolti nella separazione dei loro genitori. I figli di coppie separate hanno a disposizione uno spazio per parlare del proprio sentire e i genitori hanno l’opportunità di meglio comprendere quanto sia importante mantenere un buon rapporto e una comunicazione “sana” tra loro anche dopo la separazione. Il Comune di Parma, attraverso questa iniziativa, mira al sostegno e al rinforzo dei legami familiari, promuovendo la cultura della “buona separazione” e della mediazione dei conflitti.
Infatti il Centro per le Famiglie, da circa tre anni, propone i Gruppi di Parola alle famiglie utenti del servizio di mediazione, con la conduzione da parte di una psicologa di Famiglia Più. L’esperienza è molto significativa e per questo si ritiene fondamentale coinvolgere gli operatori dei Servizi Sociali in una formazione ad hoc che renda possibile l’organizzazione interna di questa attività per poterla proporre a un numero molto maggiore di famiglie.
Nell’ottobre del 2015, sono stati 12 gli operatori dei Servizi Sociali del Comune di Parma a partecipare a una formazione condotta da Marie Simon e nel 2016 hanno a loro volta organizzato 3 Gruppi di Parola al Centro per le Famiglie, con il coinvolgimento di 25 bambini.
“Tutti gli studi lo confermano: non è tanto la separazione che è traumatizzante per il bambino, quanto il conflitto che sta intorno alla separazione, conflitto che può perdurare per mesi, addirittura anni dopo la rottura. Permettere ai figli di esprimere quello che provano è prendere in considerazione questa sofferenza (…) è un elemento di risposta, (…) è dare un luogo in cui il figlio potrà (…) uscire dal conflitto di lealtà di cui è prigioniero, senza tradire la mamma o il papà” (Marie Simon)
A chi si rivolgono i Gruppi di Parola
I Gruppi di Parola si rivolgono a bambini da 6 a 11 anni che vivono l’esperienza della separazione dei genitori. Ogni gruppo è composto da un minimo di 4 a un massimo di 8 bambini. I Gruppi sono articolati in 4 incontri della durata di 2 ore ciascuno, a cadenza settimanale. Nell’ultimo incontro è prevista la partecipazione di entrambi i genitori.
Perchè sono utili i Gruppi di Parola
A volte i bambini sono molto preoccupati della separazione dei loro genitori, spesso non sanno come esprimere le loro emozioni, soprattutto non sanno con chi parlarne. La partecipazione al Gruppo di Parola permette loro di trovare un luogo di condivisione e scambio con altri bambini, di esprimere ciò che vivono in un ambiente protetto, con l’uso di libri, disegni, parole, giochi e scrittura. All’interno di questo spazio i bambini possono porre domande e avere informazioni, dare un nome alle proprie emozioni e vivere al meglio i cambiamenti, migliorando il dialogo con mamma e papà.
Per informazioni:
Centro per le famiglie tel. 0521235693
e-mail: centroperlefamiglie@comune.parma.it