NOTIZIE / 17.04.19 / ISTITUZIONE

“Le pietre e la memoria – Adotta un cippo”

“Le pietre e la memoria – Adotta un cippo” è il progetto presentato all'Auditorium del Palazzo del Governatore.

Adotta un cippo w

“Le pietre e la memoria – Adotta un cippo” è il progetto, presentato, all'Auditorium del Palazzo del Governatore, che ha come obiettivo il recupero dei cippi e delle lapidi presenti sul territorio comunale, dove ne sono collocate circa 200, con lo scopo di coinvolgere i giovani in un percorso di valorizzazione della memoria e dei valori ad essa connessi.

Il progetto prenderà avvio con il recupero delle prime cinque: la lapide monumentale presente al Parco Ducale che ricorda il sacrificio degli allievi della Scuola di Applicazione di Fanteriatrucidati dai tedeschi il 9 settembre del 1943, la targa che ricorda i Martiri della Matinella, quella che ricorda la Brigata Parma Vecchia in Oltretorrente, quella dedicata a Eugenio Copelli ed il monumento ai Martiri di Cefalonia collocato nel cimitero monumentale della Villetta e la targa commemorativa dei Martiri di Cefalonia collocata nell'omonima scuola.

Il progetto, coordinato dal consigliere comunale Davide Graziani, vede il coinvolgimento di diverse realtà del territorio a partire dal Comune – assessorati alla Cultura, Educazione ed Innovazione Tecnologica, Pari Opportunità e Lavori Pubblici,  scuole, Associazioni , Istituzioni, Comando Provinciale dei Carabinieri di Parma, Consigli dei Cittadini Volontari, mondo produttivo, privati e cittadini. E' reso possibile grazie anche ai fondi messi a disposizione dalla Chiesi Farmaceutici e da ANMIG – Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra, sezione di Parma

Alla presentazione sono intervenute alcune classi coinvolte direttamente nel progetto in quanto saranno proprio le singole classi delle scuole ad adottare un cippo; fra queste, le classi della scuola Martiri di Cefalonia, del Toschi, del Liceo Albertina Sanvitale, del Rondani e dell'Istituto Comprensivo Ettore Guatelli di Collecchio.

La presentazione è stata introdotta dal consigliere comunale e coordinatore del progetto Davide Graziani, sono intervenuti l'assessore Ines Seletti, il prefetto Giuseppe Forlani, il vice questore vicario Mario Anelli ed il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Salvatore Altavilla. 

 “I cippi – ha ricordato l'assessora  all'Educazione Ines Seletti –sono fondamentali per la nostra storia e sono legati a momenti significativi che devono restare a futura memoria affinché i giovani siano consapevoli per fare in modo che quanto è accaduto non si ripeta, e guardino fiduciosi ai valori di libertà, democrazia e pace”. 

 Anche per il prefetto, Giuseppe Forlani, cippi e le lapidi “costituiscono racconti che sono anche un insegnamento per sviluppare il senso civico, traendo spunto dalla vicende del passato”. 

Il vice Questore vicario, Mario Anelli, ha fatto presente come “dietro le pietre si celino storie importanti di persone che si sono sacrificate per la nostra libertà. Per questo vanno tenuti in giusta considerazione e questo progetto ci aiuta a farli rivivere”.

Il comandante provinciale dei carabinieri, Salvatore Altavilla, ha rimarcato il valore intrinseco del progetto ed ha fatto riferimento alla lapide che si trova al Parco Ducale e che ricorda il sacrificio dei giovani allievi della scuola di applicazione di Fanteria,trucidati dai tedeschi il 9 settembre del 1943. 

Il consigliere Davide Graziani ha precisato che “Adotta un cippo” è un progetto che continuerà nei prossimi anni in modo da completare, nel tempo, il recupero di tutti i cippi e le lapidi che vanno dal Risorgimento ai giorni nostri, presenti a Parma. 

Sono seguiti i contributi di Donato Carlucci, presidente di Assoarma, di Fabrizio Prada in rappresentanza di ANA, ANPI, ANPC, ALPI e ANDA; di Franco Cattabiani, studioso e storico che ha collaborato al progetto, in rappresentanza di ANMIG, di Susanna Braga per ISREC – Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea;di Giorgio Adorni per l'Associazione Nazionale Alpini sezione di Parma; di Amancio Ferrari e Francesco Zatti giovani del servizio civile volontario che collaborano con Anpi ed al progetto e del tecnico fonditore Giuseppe Melegari.

Partecipano | Seletti Ines - Graziani Davide

Usiamo i cookie
Questo sito utilizza i cookie tecnici di navigazione e di sessione per garantire un miglior servizio di navigazione del sito, e cookie analitici per raccogliere informazioni sull'uso del sito da parte degli utenti. Utilizza anche cookie di profilazione dell'utente per fini statistici. Per i cookie di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Impostazioni'. Per saperne di più, su come disabilitare i cookie oppure abilitarne solo alcuni, consulta la nostra Cookie Policy.
Il sito utilizza cookie tecnici per analizzare il traffico da e verso il sito. I cookie tecnici consento anche di fornire un migliore servizio di navigazione sul sito, e raccolgono informazioni di navigazione a questo scopo.
I cookie di Web Analytics Italia sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Matomo sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Google Re-Captcha sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
Il sito utilizza cookie di profilazione per analizzare il comportamento e le scelte degli utenti al fine di proporre contenuti mirati corrispondenti al profilo dell'utente
I cookie di profilazione di Youtube permettono di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più, fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, facilitare l'accesso ai servizi di Google.
I cookie di profilazione di Google permettono di fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, e di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più.