Un'istantanea illuminazione - Oratorio profano a tre voci per l'8 settembre 1943
Nel Cortile della Biblioteca civica alle 21,00.
Nello sfascio delle istituzioni e dei valori morali della nazione, la crisi dell'8 settembre 1943 mise ognuno, per primi i più giovani, di fronte alla necessità di una scelta responsabile. Per la prima volta nella storia dell'Italia unita gli italiani vissero in forme varie un'esperienza di disobbedienza di massa, come ha scritto lo storico Claudio Pavone, “una riaffermazione dell'antico principio che il potere non deve averla vinta sulla virtù”.
Settant'anni dopo, mentre tramonta la generazione dei testimoni, Parma si fermerà a ricordare e a riflettere sul senso che la memoria di quel lontano passato assume ancora oggi per noi contemporanei.
La notte di domenica 8 settembre alle ore 21, quasi negli stessi momenti ed in uno dei luoghi in cui accaddero gli eventi, il cortile della Biblioteca Civica in vicolo S. Maria, andrà in scena “Un'istantanea illuminazione”, lettura drammaturgica memoriale per l'8 settembre 1943.
Le voci di Giancarlo Ilari, Elena Bacchini, Simone Baroni, con il violino di Adriano Engelbrecht, si alterneranno nel racconto della storia e nella lettura delle testimonianze, mentre su uno schermo scorreranno le immagini di ciò che accadde in quella notte.
L'evento è promosso da Comune di Parma, Istituzione biblioteche comunali di Parma, Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea, Associazioni partigiane Alpi-Anpi-Apc, Anppia e Aned.
Voci recitanti: Giancarlo Ilari, Simone Baroni e Elena Bacchini
Musica dal vivo: Adriano Engelbrecht (violino)
Coordinamento tecnico: Andrea Di Betta
Ricerca e riscrittura drammaturgica: Guido Pisi
Produzione: Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea