Il processo di partecipazione si struttura in diverse fasi di attività operative e momenti inclusivi, per coinvolgere tutti i portatori di interessi locali e le diverse categorie di cittadini che vivono nel quartiere.
L’obiettivo da cui partire è la riqualificazione strutturale del Parco del Naviglio per restituire alla comunità un’area verde di cui riappropriarsi, per proseguire con l’ambizione di progettare un luogo multifunzionale destinato ad essere abitato e vissuto per tutto l’arco della giornata, individuando possibili servizi alla persona, attività sportive, ricreative e socio-culturali in integrazione a quelle esistenti.
Obiettivo del processo partecipativo è quello di concretizzare un percorso strutturato di confronto e dialogo, mediante l’utilizzo di metodologie inclusive e di co-progettazione e reciprocità, con i principali portatori di interesse del quartiere specifico, che già dimostrano forte attivazione per il territorio, ma anche di riuscire a coinvolgere e a far partecipare (anche con forme più flessibili) un più ampio e sostanziale numero di cittadini “comuni”, rappresentativi dei diversi gruppi sociali che abitano le città: anziani, disabili, famiglie, giovani, donne, stranieri e nelle loro funzioni: lavoratori, studenti, commercianti, educatori, genitori per creare uno scambio intergenerazionale e trasversale e aumentare la collaborazione.