MACI FABRIZIO
Candidato per il Quartiere: Parma Centro

Fabrizio Maci nato a Campi Salentina (Le), il 25/11/1964 a Parma dal 1995. Diploma stilista di moda a Bari c/o l’Istituto per fashion design Panaro. Qualifica di modellista, modista, sarto in genere presso ENAIP Novoli - Le. Diploma di Maestro D’arte e diploma in Arti grafiche in grafica pubblicitaria presso l’Istituto d’Arte Toschi a Parma. Giornalismo e scrittura creativa presso Storie a Roma, laboratorio di Storia del Cinema e critica cinematografica presso l’Università Popolare di Parma. Laboratorio di Teatro Comico presso Teatro del Vicolo, Laboratorio di Doppiaggio presso CTA con il Maestro Mario Maldesi. Specializzazione in Cool Hunting presso Istituto Polimoda Scuola Internazionale di Design e Marketing a Firenze. Corso tecnico esperto nella gestione dei progetti presso ENAIP Parma.
Interessi:
Organizzazione eventi culturali e promozione artistica multidisciplinari. Presidente di McLuc Culture, associazione culturale dal 2005 impegnata nella promozione di artisti e per il recupero di spazi inutilizzati da dedicare all’arte e ai giovani talenti. Realizzazione progetti culturali legati alla creatività contemporanea e alla sperimentazione artistica. Promozione e sostegno ala creatività urbana.
Web: • facebook.com/fabrizio.maci1 • linkedin.com/in/fabriziomaci
L'aggregazione, la libera forma di espressione, educazione culturale, stimolo verso il bello e al miglioramento della qualità della vita. Progresso economico, recupero di aree degradate, integrazione, scambio tra persone di diversa formazione culturale. La creatività deve avere i suoi spazi per essere espressa. E' necessario realizzare spazi chiusi o aperti, momenti di intrattenimento abbinati all'espressione artistica, favorendo l'emersione dei talenti e stimolando le persone verso una maggiore sensibilità creativa, l'educazione al bello. Creare occasioni di intrattenimento tra cultura e divertimento è possibile, contribuisce al miglioramento della qualità della vita. Recuperare spazi abbandonati a se stessi, senza controllo, degradati e poco curati. Realizzare laboratori e spazi utili a favorire l'aggregazione e l'allontanamento dei giovani da situazioni di disagio. Una società che non è in grado di parlare del suo presente, di consentire la libera espressione attraverso la creatività è una società priva di rispetto verso se stessa.