I menu proposti sono atti a garantire un adeguato apporto energetico, a seconda della fascia di età interessata, e sono elaborati nel rispetto delle Linee Guida ministeriali e regionali.

I menu sono redatti prevedendo un menu autunnale, un menu invernale, un menu primaverile ed un menu estivo per rispettare la stagionalità dei prodotti vegetali e con una rotazione su almeno 4 settimane per una maggiore varietà di piatti proposti.

In tutti gli ordini di scuole si è operato per garantire le indicazioni provenienti dai LARN, in particolare avendo attenzione di variare le offerte alimentari proposte, ridurre l’apporto dei grassi (soprattutto quelli saturi e di origine animale), incrementare l’introduzione di carboidrati e fibre e riequilibrare l’apporto proteico curando l’introduzione di proteine vegetali a scapito di quelle animali, anche al fine di garantire un giusto apporto di micronutrienti (vitamine e sali minerali).

Secondo la nostra tradizione un pasto è costituito da: primo, secondo, contorno, pane e frutta fresca di stagione.

È consigliabile dare la frutta come spuntino di metà mattina perché in questo momento può risultare più appetibile evitando così un consumo di merende nutrizionalmente non adeguate; sarà inoltre possibile, per sfruttare l’effetto “appetito” e migliorare il gradimento della verdura, proporla anche come “antipasto”.

Almeno una volta la settimana è stato previsto un “piatto unico”, costituito da carboidrati e da proteine animali o vegetali (come i legumi), accompagnato con un contorno di verdura cruda e/o cotta e una porzione di frutta per farne un pasto completo.

I menu sono valutati e vidimati annualmente dall’U.O. Nutrizione dell’ASL di Parma.

I menù potranno essere periodicamente soggetti a modifiche al fine di:

• aumentare la gradevolezza dei piatti; favorire l’uso di frutta e verdura di stagione;

• affrontare tempestivamente le difficoltà che si possono presentare nella popolazione scolastica ad accettare i piatti proposti;

• garantire ulteriormente la variabilità degli alimenti;

• rispondere ad esigenze nutrizionali e dietetiche che dovessero emergere nel corso dell’appalto;

• essere coerenti con i programmi di educazione alimentare sviluppati nell’ambito scolastico.

Si sottolinea l'importanza dell’intervento educativo in ambito nutrizionale, sia degli insegnanti che dei genitori.

In presenza di feste o festività, per i nidi d’infanzia, le scuole dell’infanzia e le scuole primarie e secondarie di 1° grado, sono previste variazioni di menu in occasione delle festività di Natale, Pasqua, Carnevale, inizio e fine anno scolastico, con menù speciali comprensivi di dolce ed in aggiunta, limitatamente alle festività natalizie e di fine anno scolastico, vengono forniti alimenti e bevande per lo svolgimento delle feste previste nelle differenti strutture scolastiche.

Nell’ambito delle proposte di Educazione Alimentare è prevista la preparazione di menù a tema, annualmente definiti con lo scopo di dare l’occasione ai bambini di esplorare ed ampliare gli orizzonti gustativi, che con la collaborazione delle insegnanti, del personale scolastico e del personale della ditta di ristorazione si traduce in un vero e proprio momento formativo durante il pasto.

Per le feste di compleanno, come da disposizioni del Piano Guida del servizio di ristorazione scolastica Lotto 1 pag.13 e Lotto 2 pag. 15, è prevista la consumazione di focaccia, torte secche (crostate con confettura e/o marmellata) e torte soffici (ciambelle, macchiate, allo yogurt, margherita, alle carote). Tutte le torte devono essere prive di creme. Tutte le indicazioni sono disponibili sulla Carta del servizio di ristorazione scolastica.

In occasione di situazioni di sciopero o di impossibilità di distribuzione dei pasti da parte del personale della Ditta di ristorazione, le famiglie degli utenti dovranno provvedere autonomamente al pasto dei propri figli in quantità adeguate alle esigenze di un singolo momento di consumo, vale a dire di un singolo pasto. Tutte le indicazioni sono disponibili sulla Carta del servizio di ristorazione scolastica.

Parma @Tavola è la nuova e unica App del Servizio di ristorazione del Comune di Parma che permette la visualizzazione di menu equilibrati, tra cui quelli scolastici, e la ricezione di informazioni mirate, per la promozione di corretti stili di vita legati ad una sana alimentazione oltre che la cultura e la sostenibilità del territorio.

I menu erogati nel servizio di ristorazione sono creati da esperti del settore, per utenti in buona salute dai 12 mesi di vita in poi, ed approvati dall’U.O. Nutrizione del Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.) Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL di Parma.

L’App, grazie all’autenticazione SPID, permette a chi è iscritto al Servizio di ristorazione del Comune di Parma di:

-       visualizzare i menu erogati nel servizio di ristorazione ed un suggerimento per il menu serale;

-       avere consapevolezza delle corrette porzioni modulando il numero di commensali per fascia d’età;

-       prendere visione, da parte dell’intestatario del servizio, del menu personalizzato richiesto e redatto dal servizio dietetico e, nella sezione “Deleghe” dell’App, di autorizzare altre persone, come ad esempio nonni/e e tutori, tramite il loro account, alla visualizzare i menu associati all’utente iscritto;

-       ricevere comunicazioni ed aggiornamenti mirati relativi ai menu scolastici (come ad esempio inversioni o sostituzioni di piatti);

-       compilare la scheda sopralluogo della commissione mensa da parte dei rappresentanti;

-       visualizzare le statistiche dei consumi presso le strutture educative e scolastiche gestite dal servizio di ristorazione del Comune di Parma.

Per ogni piatto proposto in menu è presente una sezione specifica con informazioni sulla ricetta come grammature, preparazione o curiosità.

I menu proposti sono atti a garantire un adeguato apporto energetico, a seconda della fascia di età interessata, e sono elaborati nel rispetto delle Linee Guida e delle norme che regolano il settore.

I menu sono formulati in modo da rispettare gli apporti raccomandati di nutrienti e la ripartizione del fabbisogno energetico giornaliero per i 5 pasti principali, e sono inoltre redatti prevedendo il rispetto della stagionalità delle materie prime utilizzate.

I menu degli anni scolastici 2020-21 e 2021-22 sono saliti sul podio nazionale dei rating menu scolastici Foodinsider. Nel 2022 il menu del Comune di Parma si è aggiudicato il primo posto del 7° Rating nazionale Foodinsider, presentato alla sala stampa della Camera dei Deputati, dopo essere stati sottoposti ad indagine pubblica attraverso la compilazione di un apposito questionario elaborato dall'ATS Città Metropolitana di Milano, l’Agenzia di Tutela della Salute (ASL Milano 1). Il questionario è stato redatto nel pieno rispetto delle linee guida dell'OMS pubblicate nel documento Public food procurement and service policies for a healthy diet, i cui criteri di valutazione sono le Raccomandazioni OMS, le Indicazioni IARC (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro), le Linee guida della ristorazione Scolastica ed i Criteri Ambientali Minimi (Green Public Procurement).