Col decreto n.137/2020 del Presidente della Regione Emilia- Romagna, Stefano Bonaccini, si stabiliscono le indicazioni per affrontare la fase 3 dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

I provvedimenti

Spostamenti in auto:

È consentito l'utilizzo di automobili e altri mezzi di locomozione tra persone non conviventi, però nei limiti della presenza di due persone per la fila di sedili anteriore e per ciascuna delle file posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina.

Vacanze di gruppo:

Sono consentite le attività di soggiorno di vacanza, servizi residenziali in strutture che ospitano una o più comunità di ragazzi tra i 3 e i 17 anni, nonché i soggiorni in campeggio e quelli che utilizzano strutture fisse ricettive idonee ad offrire ospitalità, pernottamento e soggiorno temporaneo a gruppi (cosiddetto soggiorno in accantonamento). Queste attività possono svolgersi, previa comunicazione da parte del gestore al Comune e all’Ausl dei progetti organizzativi, nel rispetto degli standard, dei rapporti numerici tra personale accompagnatore e bambini/adolescenti. Al personale e ai volontari coinvolti è richiesta una formazione (fornita in collaborazione con il servizio regionale competente) in merito alle norme igienico sanitarie, sui temi della prevenzione di Covid-19, nonché per gli aspetti di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

Carte da gioco:

Negli esercizi commerciali, e nei circoli ricreativi, sono consentite le attività ludiche che usano materiali di cui non sia possibile garantire una puntuale e accurata sanificazione, come ad esempio le carte da gioco. Visto il potenziale rischio di trasmissione del virus, attraverso lo scambio degli oggetti, queste attività sono consentite purché siano rispettate alcune indicazioni: obbligo di utilizzo di mascherina; igienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro sia tra giocatori dello stesso tavolo sia tra tavoli adiacenti.

Saune:
Riaprono le saune in qualsiasi struttura, con caldo e secco e temperatura regolata in modo da essere sempre compresa tra gli 80° ed i 90°. Oltre al rispetto delle misure previste nel protocollo per strutture termali e centri benessere, dovrà essere previsto un accesso alla sauna ad un numero di persone proporzionato alla superficie, assicurando il distanziamento interpersonale di almeno un metro; la sauna dovrà essere sottoposta a ricambio d’aria naturale prima di ogni turno evitando il ricircolo dell’aria; la sauna deve essere soggetta a pulizia e disinfezione prima di ogni turno.

Fiere, congressi ed eventi in quartieri fieristici:

Sono state adottate, in vista della riapertura dei quartieri fieristici il 15 luglio prossimo, le linee guida e le indicazioni operative, omogenee sul territorio regionale.

Misure che seguono la logica della precauzione e attuano le prescrizioni del legislatore e le indicazioni delle autorità sanitarie tenendo conto della specificità rappresentata dall’organizzazione dei quartieri fieristici quali la fruizione e la permanenza nei locali della clientela e i momenti di contatto tra gli addetti al servizio e la clientela stessa, oltreché gli aspetti connessi alla somministrazione di alimenti e bevande, alla gestione dei servizi igienici, dei parcheggi, delle Vip lounge.
Le regole dovranno essere adottate da ogni singolo organizzatore fieristico e da ogni singola impresa fornitrice di beni e servizi o espositrice o visitatrice, individuando procedure e misure più efficaci in relazione alle caratteristiche specifiche di ogni struttura, comprese le attività di comunicazione e informazione per responsabilizzare clienti e lavoratori sull’adozione di comportamenti corretti che limitino la probabilità di contagio
Per una lettura completa del decreto clicca qui

"Diamo una svolta contro il Covid-19" è la campagna di comunicazione per la prevenzione dal contagio da Coronavirus, organizzata dalla Cooperativa Sociale SVOLTARE con il patrocinio del Comune di Parma: 10 punti da rispettare per superare insieme la Fase 2.

Sono stati realizzati 13 videoclip in: albanese, arabo, bambara, bangla, francese, inglese, italiano,mandinga, pashtu, persiano, twi, urdu e wolof,

per spiegare in modo semplice e intuitivo le regole comportamentali che dovremo tenere con le nuove direttive del Governo per la FASE 2 (iniziata lunedì 4 maggio 2020) per far fronte al COVID19.

Guarda i video pubblicati sulla pagina FACEBOOK e sul canale YOUTUBE.

"Donne migranti e Covid-19". Informazioni utili per chiedere aiuto ai servizi territoriali tradotte in lingua stramiera rivolte a donne che non conoscono bene l'italiano, costrette a casa con uomini violenti.

A causa dell’isolamento domestico, dovuto all'emergenza sanitaria causata dal COVID-19, è aumentato il rischio per l’incolumità e la vita di molte donne, costrette in casa con uomini violenti e così #iorestoacasa per alcune di esse non vuol dire evitare la malattia, ma rischiare la vita. Per questo, l’associazione interculturale Trama di Terre (Imola) e l’associazione di volontariato Il Grande Colibrì stanno producendo e traducendo pdf illustrati in più lingue contenenti, in forma completa e semplice, informazioni essenziali per ogni donna che voglia fuggire dalla violenza domestica.

Per far fronte a quella che già era una situazione critica, e nella speranza di ridurre il numero dei femminicidi, è necessario mettere a disposizione materiali informativi chiari, corretti e aggiornati anche per chi non conosce bene l’italiano: è il caso, ad esempio, delle cittadine migranti, rifugiate e richiedenti asilo presenti nel nostro Paese, che non sanno a chi rivolgersi per ottenere aiuto. I documenti contengono informazioni sui numeri telefonici gratuiti e le strutture istituzionali ed i centri antiviolenza. Ad oggi i pdf sono stati tradotti in 19 lingue, ma il lavoro di traduzione dei volontari prosegue per aggiornare le informazioni e aggiungere nuove lingue.

Il progetto delle due associazioni si inserisce nel contesto dei materiali informativi in lingua sul COVID-19 preziosi in un contesto emergenziale come quello causato dal diffondersi del Nuovo Coronavirus.

I pdf sono disponibili, gratuitamente, sulla pagina informativa "Informazioni in 19 lingue: violenza contro le donne e tratta", sito de Il Grande Colibrì.

Generi di prima necessità, farmaci e pacchi alimentari a domicilio. Le info per richiedere la consegna a domicilio, tradotte in arabo, francese ed inglese, dagli operatori linguistici culturali di Informastranieri Mediagroup98, inserite in allegato.

INFORMASTRANIERI - ACCESSO AL SERVIZIO. Servizio attivo via telefono e mail. A seguito alle misure straordinarie introdotte dal decreto legge n. 09/2020 e successivi DPCM e normativa Regionale allo scopo di contenere e gestire l'emergenza epidemiologica, l'accesso al servizio è gestito dagli operatori, in analogia con gli altri sportelli del Comune di Parma.  Informastranieri potrà ricevere solo su appuntamento, ed esclusivamente per esigenze urgenti ed indifferibili. Per ogni tipo di informazioni relative alle pratiche di pertinenza, contattare il numero 0521  031060 o informastranieri@comune.parma.it