“I ragazzi hanno svolto i lavori più disparati con un impegno ed una volontà esemplari, mettendosi a nostra completa disposizione ogni qualvolta richiesto. Sono rimasto positivamente sorpreso. Il Parco Villa Parma è rinato. Se non sono queste risorse!”
Alberto Dalla Fiora – Ad Personam di Parma
“Ho avuto una mano da questi quattro ragazzi che mi hanno conquistata. Soprattutto hanno conquistato Filippo! Per lui ci vuole un po’ di più a conquistarlo, perché si fida solo della mamma e del papà. Un figlio speciale è ancora più da proteggere e mi sentivo molto tranquilla a lasciarlo con loro. Si è creato un vero e proprio rapporto di amicizia e per un ragazzo autistico questo è quasi un’utopia!”
Cristina – Mamma di Filippo
“Abbiamo coinvolto i richiedenti asilo per farci supportare nelle operazioni di tinteggio della struttura dedicata all’accoglienza notturna delle persone senza fissa dimora. Avevamo chiesto un piccolo aiuto, ma ci hanno offerto molto di più. Hanno permesso di finire il lavoro in modo molto più rapido e preciso, mettendoci tutto l’impegno che potevano e in modo assolutamente disinteressato. E’ stato bello conoscerli e vedere il loro coinvolgimento.”
Matteo Bocelli – Educatore
“Volevamo organizzare un’operazione di pulizia urbana nella nostra frazione e abbiamo coinvolto, tramite l’Amministrazione comunale, i volontari richiedenti asilo. Abbiamo svolto un intervento congiunto tra i membri della nostra associazione, i residenti e i richiedenti asilo. Questi ultimi si sono dimostrati lavoratori instancabili. Sono rimasto sorpreso di vedere con quanto impegno abbiano lavorato. E’ stata un’occasione per conoscerci e fare qualcosa di bello insieme.”
Andrea Nova – Presidente Associazione “I cittadini di Vicofertile”
“Ogni anno effettuiamo un intervento di pulizia urbana in strada del Traglione, in occasione della manifestazione sportiva in ricordo di Tommaso Onofri. Quest’anno abbiamo coinvolto un gruppo di dieci richiedenti asilo che hanno lavorato in modo inesauribile, dimostrando impegno e cura per quello che stavano facendo. E’ stata decisamente una bella esperienza e un modo di conoscerci meglio.”
Associazione Tommy nel Cuore