L’assegno di natalità (anche detto "bonus bebè") è un bonus destinato alle famiglie corrisposto mensilmente dall’Inps e spetta al genitore richiedente, dove sia presente un figlio nato, adottato o in affido preadottivo.

Il Bonus è stato riconfermato nella Manovra di Bilancio 2021 compresi i requisiti e i nuovi importi in base all’Isee del nucleo, già introdotti lo scorso anno.

Il Bonus Bebè non sarà eliminato o accorpato all’assegno unico universale per i figli a carico, che scatterà il 1 luglio 2021, ma resterà a disposizione di chi diventerà genitore naturale o adottivo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.

L’importo del contributo come avvenuto nel 2020, varia in relazione al reddito familiare, prevedendo un’erogazione mensile di 160 euro per i redditi sino a  7.000 euro, 120 euro per i redditi tra 7.001 e 40.000 euro o 80 euro per le famiglie con reddito superiore a 40.000 euro.

Nel caso di un figlio successivo al primo nato o adottato entro il 2020, gli assegni vengono aumentati del 20%.

Il pagamento mensile dell’assegno è effettuato dall’INPS direttamente al richiedente.

La domanda va presentata ad INPS entro 90 gg dalla nascita del bambino o dall'ingresso in famiglia per adozione o affido preadottivo, con le seguenti modalità:

- on line presso il Sito di INPS, portale dell’Istituto (www.inps.it - Servizi on line);

- presso Patronati, Caf, ecc., attraverso i servizi offerti dagli stessi, che trasmettono online la domanda all’INPS;

- tramite il Contact Center Integrato - numero verde 803.164 (numero gratuito da rete fissa) o numero 06164.164 (numero da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante).

Per informazioni dettagliate sulla misura, consultare le pagine informative sul sito istituzionale Studi - Affari Sociali Welfare 

Pagina Informativa Studi - Affari Sociali Welfare - Le misure a sostegno della famiglia e i fondi per le politiche sociali