Il Reddito di Cittadinanza, introdotto nel 2019 e riconfermato dalla Legge di Bilancio 2020, è una misura di politica attiva del lavoro per il contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale. La misura prevede un sostegno economico, ad integrazione dei redditi già percepiti, associato ad un percorso volto al reinserimento socio- lavorativo che si concretizza nel Patto per il lavoro e nel Patto per l'inclusione sociale. Dura 18 mesi, e può essere rinnovato per altri 18 dopo un mese dalla scadenza del primo.
Quando il nucleo familiare è composto interamente da persone di età pari o superiore ai 67, la misura assume la denominazione di Pensione di Cittadinanza e a differenza di quanto avviene per il Reddito di Cittadinanza, non sono previsti adempimenti legati al lavoro per ottenere il beneficio economico. Pertanto, se si possiedono i requisiti, è sufficiente la presentazione della domanda.
I cittadini beneficiari del Reddito o Pensione di Cittadinanza per continuare a godere del sostegno economico, devono procedere al rinnovo dell’Isee per l’anno 2020 entro il 31 gennaio 2020.
Modalità e tempi di presentazione della domanda
Le domande possono essere presentate dal 6 marzo 2019, e dopo il quinto giorno di ciascun mese, attraverso i seguenti canali:
- on line collegandosi all’apposto sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tramite le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Per informazioni relative all’attivazione dello SPID, consultare il sito www.spid.gov.it;
- in formato cartaceo presso gli Uffici Postali sull’apposito modulo predisposto dall’Inps, dopo il quinto giorno di ciascun mese;
- presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) accreditati.
Destinatari e Requisiti per l’accesso
Sono destinatari della misura i nuclei familiari (in condizioni di disagio) che al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio siano in possesso, congiuntamente, dei seguenti requisiti :
Requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno
- Cittadini italiani o di paesi della Unione Europea
- Stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo
- Stranieri titolari di diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente, familiari di un cittadino italiano o dell’Unione Europea
- Al momento della presentazione della domanda, è necessaria la residenza in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo
Requisiti economici
- un valore ISEE (in corso di validità) non superiore a 9.360 euro (in presenza di minorenni, si considera l’ISEE per prestazioni rivolte ai minorenni);
- un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 30 mila euro;
- un valore del patrimonio mobiliare (conti correnti e depositi) non superiore a 6 mila euro per la persona sola, incrementato in base al numero e alla tipologia dei componenti della famiglia, a seconda che si tratti di minori o persone con disabilità;
- un valore del reddito familiare inferiore a 6 mila euro annui, moltiplicato per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. Tale soglia è aumentata a 9.360 euro se il nucleo familiare risiede in un’abitazione in affitto e a 7.560 euro per accedere alla Pensione di Cittadinanza.
Chi percepisce l’indennità di disoccupazione (NASpI) ha diritto al RdC se in possesso dei requisiti previsti dalla misura.
Altri requisiti
- Nessun componente del nucleo familiare deve possedere o disporre di autoveicoli o motoveicoli immatricolati per la prima volta nei 24 mesi antecedenti la presentazione della domanda; sono esclusi i veicoli con agevolazioni fiscali destinati a persone con disabilità.
- Nessun componente del nucleo familiare deve possedere navi o imbarcazioni da diporto.
Sono esclusi dal beneficio i nuclei familiare che hanno tra i componenti persone disoccupate che hanno presentato dimissioni volontarie negli ultimi dodici mesi dalla data di consegna della domanda, fatta eccezione per le dimissioni per giusta causa.
Per informazioni dettagliate e approfondimenti sulla misura, con particolare riferimento agli importi previsti dalla misura e le modalità di erogazione, e agli adempimenti relativi al Patto per il lavoro o il Patto per l’Inclusione sociale, consultare l’apposito sito istituito dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali:
Sito Reddito di Cittadinanza