WELFARE / 24.01.17

Le attività di Comune e ANCeSCAO

Comune di Parma e ANceSCAO Parma insieme per progetti di solidarietà. Un’importante collaborazione, consolidata negli anni, per sostenere la popolazione anziana di Parma ma non solo.

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Un lavoro di squadra, frutto di una collaborazione consolidata nel tempo. Così lavorano insieme Comune di Parma e ANCeSCAO Parma, il Coordinamento Provinciale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti.

Da una parte l’Assessorato al Welfare del Comune di Parma impegnato nel sostenere la popolazione anziana con progetti dedicati, dall’altra un’associazione di volontariato e di promozione sociale che, da sempre, ha operato per gli anziani ma che ha allargato il raggio d’azione.

La collaborazione nasce dalla consapevolezza che solo grazie all’accordo tra istituzioni, associazionismo e mondo del volontariato si possa giocare un ruolo fondamentale nei processi di integrazione e d’inclusione sociale.

“Prendiamo spunto dal riconoscimento giustamente attribuito ad ANCeSCAO per Sant'Ilario, con il conferimento dell'attestato di civica benemerenza – ha esordito l'assessore al Welfare Laura Rossi – per sottolineare il suo operato e i risultati raggiunti. La valorizzazione delle reti già esistenti sul territorio è uno degli obiettivi di questa Amministrazione, nella consapevolezza di quanto sia fondamentale e proficua la collaborazione tra enti e realtà associative. E' importante e meritevole uscire dall'individualismo e condividere, mettere in rete il proprio impegno. Un pregio di ANCeSCAO, costruito negli anni, è proprio la capacità di fare squadra con altre realtà e uscire dal proprio ambito storico, allargando la propria opera e disponibilità a diverse fasce di utenza, occupandosi anche dei nuovi bisogni”.

Progetti solidali, servizi gratuiti di mobilità, alloggi destinati ad anziani in situazione di fragilità. La collaborazione fra l’Assessorato comunale al Welfare e l’associazione ANceSCAO e le azioni messe in campo contribuiscono a scongiurare lo scivolamento degli anziani nella povertà e nella solitudine, e fare in modo che siano e si sentano meno soli e vivano una vita piena, utile per la società attraverso l'impegno quotidiano in diverse realtà.

Per questo è attiva la convenzione fra ANceSCAO, e in particolare l’associazione Fondo Provinciale Solidarietà e Multisoccorso, e il Comune di Parma per il progetto Casa Sociale e Solidale con la disponibilità di un appartamento per l’accoglienza temporanea di persone prevalentemente anziane, in situazione socio-economico e familiari meritevoli di tutela, residenti a Parma.

“Il nostro scopo – ha sottolineato la presidente del Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso Stefania Fallini – è quello di contrastare l'isolamento delle persone anziane, ma anche i più deboli e le persone in difficoltà”.

Come ha ricordato il presidente di ANCeSCAO Benedetto D'Accardi, la collaborazione con il Comune ha dato avvio anche al progetto “Memoria e Futuro”, nato da una rete di associazioni di anziani del territorio che, grazie ai mezzi messi a diposizione da ANCeSCAO, Auser ed Intercral, prevede lo sviluppo di un servizio gratuito di mobilità solidale, prenotabile telefonicamente, in diversi quartieri della città, finalizzato a mantenere l’autonomia dell’anziano nella quotidianità (andare a fare la spesa, accompagnamento a visite sanitarie o a luoghi di aggregazione, luoghi di culto, ecc.), per scongiurare il rischio di marginalizzazione e di depauperamento delle condizioni di autosufficienza. La collaborazione fra Comune di Parma e il Coordinamento prevede un contributo economico per la ricerca di volontari e la promozione sul territorio.

“La possibilità di una convenzione con il Comune – ha aggiunto il presidente D'Accardi – è un ulteriore, importante riconoscimento per noi, per rafforzare i mezzi e le attività, e per entrare a far parte di un sistema in modo più organico e sistematico”.

Ma non è sufficiente: data la situazione di crisi e il peggioramento delle condizioni di vita di molta parte della popolazione, l’azione di ANceSCAO, in accordo con il Comune di Parma, si è allargata e le azioni di solidarietà raggiungono anche altri: infatti ANCeSCAO, e in particolare il circolo ricreativo “Tulipano” in collaborazione con CIAC, ha messo a disposizione un appartamento, concesso dal Comune di Parma, per accoglienze temporanee per immigrati in uscita dai progetti di accoglienza SPRAR. Nell’appartamento ora vivono due uomini, di nazionalità eritrea e ivoriana, titolari di protezione internazionale che stanno concludendo i loro tirocini formativi presso imprese del settore alimentare del territorio.

“Ci occupiamo di solidarietà a 360° - ha sottolineato il presidente del Tulipano Antonio Albano – con 50 volontari impegnati su tanti fronti e con molte collaborazioni anche con altre associazioni”.

“ANCeSCAO rappresenta una rete di associazioni – ha concluso Annalisa Rolli, responsabile del Settore Non autosufficienza del Comune di Parma - che ha dimostrato una grande maturità nell'aprirsi ai nuovi bisogni delle persone del territorio. I risultati del progetto “Memoria e Futuro” sono estremamente positivi, sia in termini di obiettivi raggiunti che di aumento di volontari”.

Un impegno molto significativo quello di ANCeSCAO che si è anche meritato l’attestato di civica benemerenza al Premio Sant’Ilario 2017 con questa motivazione: “per l'impegno profuso a favore degli anziani visti come risorsa per la comunità attraverso progetti di socializzazione e di scambio generazionale che fanno dell'anziano un elemento attivo e partecipe della comunità, contro l'emarginazione e la solitudine”.