WELFARE / 25.10.21

Rinegoziazione contratti di locazione

Si apre nel Distretto di Parma (Comuni di Parma, Torrile, Colorno, Sorbolo e Mezzani) il bando per la rinegoziazione dei contratti di locazione, stanziato un milione di euro. 

canoni

La Regione Emilia Romagna ha stanziato un milione di euro di contributi per la rinegoziazione dei contratti abitativi. L'obiettivo è quello di prevenire l’emergenza abitativa fornendo un ulteriore strumento di sostegno alle politiche abitative ad integrazione del contributo Fondo Affitto: prevenire l’attivazione delle procedure di sfratto, restringere la forbice tra canoni di libero mercato e canoni concordati, rendere sostenibile la locazione per i nuclei familiari con redditi compresi entro determinati limiti di Isee e sostenere i proprietari disponibili.

Potranno beneficiare dei contributi i proprietari di alloggi a fronte della avvenuta rinegoziazione del contratto ad uso abitativo, regolarmente registrato da almeno un anno alla data di presentazione della domanda di contributo, con conduttori residenti nell’alloggio ed aventi un Isee ordinario o corrente non superiore a 35mila euro; la rinegoziazione deve avvenire in data successiva alla pubblicazione del programma regionale e dev'essere registrata presso l’Agenzia delle Entrate; sono invece causa di esclusione l'avere beneficiato nel medesimo anno della concessione di altri contributi, come il Fondo per l'emergenza abitativa, per la morosità incolpevole o l'essere assegnatario di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica.

Sono due le tipologie di rinegoziazione previste: la riduzione dell’importo del canone di locazione libero o concordato di almeno il 20% ed applicata per una durata minima di 6 mesi (il canone mensile rinegoziato non può comunque essere superiore a 800 euro); in tal caso il contributo può variare dal 70 al 90% del mancato introito a seconda della durata contrattuale, con limiti massimi differenti. La seconda tipologia riguarda la riduzione dell’importo del canone con modifica del contratto da libero a concordato (il canone mensile nuovo non può comunque essere superiore a 700 euro); in tal caso il contributo sarà pari all’80% del mancato introito, calcolato sui primi 24 mesi del nuovo contratto, con un contributo massimo non superiore a 4mila euro.

L’Avviso Pubblico ed il modulo di domanda sono disponibili presso:

- Uffici Comunali di Parma, viale Bottego 2/A;

- Uffici Comunali di Torrile, Colorno, Sorbolo-Mezzani;

- Acer Parma, vicolo Grossardi 16/a Parma;

- sui siti Internet dei singoli Comuni

- sul sito Internet di Acer – Parma www.aziendacasapr.it;

 

La domanda redatta sull’apposito modulo potrà essere presentata da lunedì 25 ottobre 2021 fino a esaurimento delle risorse economiche stanziate:

  • online sul sito web di Acer Parma (www.aziendacasapr.it);

  • consegnata direttamente agli sportelli di Acer Parma: uffici di vicolo Grossardi 16/a oppure uffici di viale Bottego 2/a

  • tramite pec all'indirizzo urp.acerparma@legalmail.it;

Per la compilazione ci si potrà avvalere anche dell’assistenza delle associazioni dei proprietari e dei sindacati inquilini aderenti alla presente iniziativa attraverso la sottoscrizione di appositi protocolli e/o accordi con il Comune o il Distretto di Parma.

Non saranno ammesse domande inviate tramite i servizi postali