NOTIZIE / 22.09.14 / AMBIENTE

Folli sui dati della raccolta differenziata

L’Assessore all’Ambiente Gabriele Folli chiarisce una volta per tutte i dati sulla raccolta differenziata a Parma
Folli porta a porta

In relazione a notizie fuorvianti apparse sui media che mettono in dubbio i risultati della raccolta differenziata nel Comune di Parma e la percentuale del 70% (69,8% per la precisione) raggiunta a maggio 2014,  è utile chiarire che Iren produce un report che viene inviato periodicamente al sistema di monitoraggio Regionale ORSO e ad Atersir di cui anche il Comune di Parma riceve copia, dati questi  che poi vengono utilizzati a fine anno per fare il report annuale emesso da ARPA che raccoglie le informazioni dei comuni di tutta la regione con gli stessi criteri uniformi.

A scanso di equivoci allego l’ultima versione inviata da Iren al Comune di Parma dove si vede la progressione della raccolta nei primi 5 mesi dell’anno messa a confronto con l’anno precedente. Interessante notare il + 10% fatto registrare in soli 5 mesi dall’inizio del 2014 e il +11,8% confrontando i primi 5 mesi del 2014 con lo stesso periodo dell’anno passato.

Nel piano finanziario predisposto da Iren, che verrà discusso in consiglio martedì prossimo, le previsioni a fine anno vedono consolidarsi una media annuale del 67,13%, rendendoci quindi probabilmente il primo tra i comuni capoluogo che raggiunge gli obiettivi di legge del 65% dettati dall’Unione Europea.

Questi sono i dati che riceviamo dal gestore. Se l’Ing. Paterlini, direttore generale di Iren Ambiente, rilascia dichiarazioni con dati difformi dai report che ci vengono inviati dai suoi collaboratori sarebbe bene che le smentisse altrimenti ci troveremmo di fronte ad un grave problema di comunicazione tra il gestore e il Comune di Parma con conseguenze e ripercussioni non prevedibili.

Tornando ai dati non interpretabili è bene far notare che già nel 2013, secondo i dati annuali ufficiali di ARPA, il Comune di Parma risulta essere il capoluogo di provincia con i migliori risultati in Emilia-Romagna per quanto riguarda il rifiuto residuo inviato a smaltimento (249 kg/ab/anno; Reggio 288 kg/ab/anno; Bologna 334 kg/ab/anno e Forli 355 kg/ab/anno per fare alcuni esempi) e che ovviamente visto che il porta a porta nel 2015 sarà a pieno regime in tutta la città, ci aspettiamo che questo dato migliori sensibilmente in maniera progressiva (già nel 2014 nelle previsioni di piano finanziario Iren si prevede un calo di 100 kg/ab/anno) facendo di Parma un esempio di assoluta eccellenza non solo a livello regionale ma guardato con interesse da tutta Italia.

 

Gabriele Folli

Assessore Ambiente, Verde Pubblico, Mobilità e Trasporti

Partecipano | Folli Gabriele
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