Comunicati Stampa

17.02.16 / AMBIENTE

750 studenti per “La buona compagnia non si rifiuta”

750 studenti delle scuole primarie hanno assistito allo spettacolo promosso nell'ambito della campagna di sensibilizzazione sulla raccolta corretta dei rifiuti a cura di Tetrapak, Comune e Iren Ambiente.


Sono 750 gli studenti delle scuole primarie di Parma che sono stati coinvolti nella campagna “La buona compagnia non si rifiuta” e che hanno assistito, tra ieri e oggi, allo spettacolo “Ratatuja”, messo in scena all'Auditorium della scuola Toscanini di via Cuneo, a cura della ditta Tetra Pak, e incentrato sul tema del corretto smaltimento dei rifiuti, in particolare del tetrapak.

La campagna di sensibilizzazione verso le giovani generazioni, infatti, è stata promossa da Tetra Pak, Comune di Parma ed Iren Ambiente. Il pianeta Terra è sempre più invaso da rifiuti ed anche le materie prime si riducano: da qui la necessità di avere un occhio particolare sul tema del corretto smaltimento dei rifiuti stessi che possono tornare a nuova vita grazie ad opportuni percorsi di recupero.

Ne ha parlato l'assessore all'ambiente Gabriele Folli, che, rivolgendosi ai ragazzi, ha ribadito la necessità di prestare attenzione a come si differenziano i rifiuti ed ha ricordato che il tetrapak va smaltito assieme a plastica e barattolame, nel sacco giallo. Arturo Bertoldi, responsabile educazione ambientale Iren, ha fatto presente come da piccoli gesti quotidiani, come una corretta raccolta differenziata, possano derivare grandi vantaggi per tutti: ha fatto l'esempio di tanti materiali di uso quotidiano che nascono proprio dal recupero e dal riciclo.

Lo spettacolo “Ratatuja” ha saputo catalizzare l'attenzione dei più piccoli coinvolgendoli in un percorso di educazione attraverso il gioco e la partecipazione, lanciando il messaggio che il mondo si può salvare anche attraverso l'attenzione per l'ambiente che parte proprio dalla formazione sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti: ben pochi materiali, infatti, sono davvero da considerarsi rifiuti ma possono essere riutilizzati e ricreati vivendo una nuova vita a beneficio dell’ambiente.

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