NOTIZIE / 27.11.18 / PARI OPPORTUNITA E DIRITTI

Giornata Mondiale contro la Pena di Morte

Le iniziative per la Giornata Mondiale contro la Pena di Morte a Parma. 

volantino

LComunità di Sant'Egidio, in occasione della Giornata Contro la Pena di Morte, propone, con il contributo e il patrocinio del Comune di Parma, un significativo programma di iniziative.

La Giornata mondiale contro la pena di morte si celebra ogni anno il 30 novembre, in ricordo della prima abolizione della pena di morte nel 1786 da parte del Gran Ducato di Toscana.  

Anche quest'anno Parma sarà fra le Cities for life, città che, in ogni parte del mondo, si battono in difesa della vita, come segno tangibile di questa scelta di campo sarà illuminato Municipio della città. 

 La Giornata delle "città per la vita" rappresenta la più grande mobilitazione contemporanea planetaria per indicare una forma più alta e civile di giustizia, capace di rinunciare definitivamente alla pena capitale. Le città che nel mondo aderiscono a questa iniziativa sono circa 2200. 

Info: http://nodeathpenalty.santegidio.org/   http://nodeathpenalty.santegidio.org/pageID/10/Cities-for-Life.html

Il programma delle iniziative, a Parma, prevede per venerdì 30 novembre, alle 9,30 la conferenza “Non c'è giustizia, senza vita”, al cinema Astra circa 720 alunni delle scuole superiori, accompagnati dai loro docenti, ascolteranno (divisi in due turni) la testimonianza di Herman Lindsey, rinchiuso nel braccio della morte in Florida (USA) per la rapina e omicidio nel 1994 e riconosciuto innocente nel 2006. Herman adesso è impegnato in un’attività umanitaria con i minori per la prevenzione dal crimine in giovane età. Hanno aderito: ITAS Bocchialini, ITIS Galilei, San Secondo Parmense, Liceo Marconi, Liceo Albertina Sanvitale, Liceo Bertolucci 

Alle 21, è in programma la conferenza di Herman Lindsey presso la Parrocchia del Sacro Cuore, piazzale Volta, 1

Nella giornata di sabato 1 dicembre, alle 9,30, Herman Lindsey incontra gli alunni del Liceo delle Scienze Umane Albertina Sanvitale.

 

BIOGRAFIA DI HERMAN LINDSEY - Herman Lindsey fu rinchiuso nel braccio della morte in Florida (USA) per la rapina e il contestuale omicidio del proprietario del banco dei pegni di Fort Lauderdale, Joanne Mazzola, nel 1994. In un verdetto unanime, la Corte Suprema locale stabilì nel luglio 2006 che non esistessero prove sufficienti a determinare la sua colpevolezza, tantomeno una sentenza capitale a suo carico, e che l’imputato non avesse avuto un processo regolare. Sentenziò l’Alta Corte: “Lo stato non è riuscito a produrre alcuna prova sulla presenza di Lindsey sulla scena del crimine al tempo dell’omicidio” e che quella presentata fosse “ugualmente giudicabile nel senso di una ragionevole ipotesi d’innocenza”. Herman è stata la 135ma persona ad essere liberata dal braccio della morte da quando la pena capitale è stata reintrodotta negli Stati Uniti, nel 1976, e il 27° condannato a morte in Florida riconosciuto non colpevole e rilasciato. C’è da aggiungere che la Florida detiene il maggiore tasso di esonerati dal braccio della morte fra tutti gli stati federali USA. Herman adesso è impegnato in un’attività umanitaria con i minori per la prevenzione dal crimine in giovane età.


Usiamo i cookie
Questo sito utilizza i cookie tecnici di navigazione e di sessione per garantire un miglior servizio di navigazione del sito, e cookie analitici per raccogliere informazioni sull'uso del sito da parte degli utenti. Utilizza anche cookie di profilazione dell'utente per fini statistici. Per i cookie di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Impostazioni'. Per saperne di più, su come disabilitare i cookie oppure abilitarne solo alcuni, consulta la nostra Cookie Policy.
Il sito utilizza cookie tecnici per analizzare il traffico da e verso il sito. I cookie tecnici consento anche di fornire un migliore servizio di navigazione sul sito, e raccolgono informazioni di navigazione a questo scopo.
I cookie di Web Analytics Italia sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Matomo sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Google Re-Captcha sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
Il sito utilizza cookie di profilazione per analizzare il comportamento e le scelte degli utenti al fine di proporre contenuti mirati corrispondenti al profilo dell'utente
I cookie di profilazione di Youtube permettono di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più, fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, facilitare l'accesso ai servizi di Google.
I cookie di profilazione di Google permettono di fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, e di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più.