Media Parmigianino, dopo la consegna delle chiavi da parte del sindaco, il taglio del nastro con l’assessore Bernini
Il primo giorno di scuola è arrivato e quest'anno anche la scuola media Parmigianino ha riaperto i cancelli. L'edificio nei giorni scorsi è stato restituito alla città, completamente ristrutturato, con una consegna delle chiavi simbolica da parte del sindaco Vignali alla dirigente scolastica Luciana Donelli. A salutare gli alunni della scuola di piazzale Rondani c’era l’assessore Bernini.
Il primo giorno di scuola è arrivato e quest'anno anche la scuola media Parmigianino ha riaperto i cancelli. L'edificio nei giorni scorsi è stato restituito alla città, completamente ristrutturato, con una consegna delle chiavi simbolica da parte del sindaco Vignali alla dirigente scolastica Luciana Donelli.
“Restituiamo un gioiello alla città di Parma – ha affermato il primo cittadino – dopo un intervento complesso, articolato, durato diversi anni. Ci si chiede quale sia la ricetta migliore per affrontare la crisi: credo che la ricetta migliore sia l’educazione. Questi investimenti, anche dopo l’inaugurazione delle scuole di Vicofertile e Porporano, sono la conferma del fatto che Parma ha delle scuole fra le migliori d’Italia”.
A salutare gli alunni della scuola di piazzale Rondani c’era l’assessore alle Politiche per l’Infanzia e la Scuola Giovanni Paolo Bernini, che ha voluto in questo modo inaugurare l'anno scolastico, salutando simbolicamente tutti gli studenti parmigiani. “Cari ragazzi - ha detto - porto a tutti voi, ai vostri genitori, agli insegnanti, alla dirigente scolastica Luciana Donelli, il mio saluto personale e quello dell’intera Amministrazione comunale. Questo è un giorno speciale per voi, sarete emozionati. Dovete sapere che è un giorno speciale anche per noi, perché quando s’inaugura una scuola, rinnovata e splendida come questa, si investe sul futuro della città”.
La visita è poi proseguita nelle altre scuole che fanno parte dell’istituto comprensivo “Parmigianino”. L’assessore ha visitato le aule e ha voluto augurare buon anno scolastico agli studenti della elementare Cocconi, anch’essa ristrutturata di recente, e della Corridoni.
La ristrutturazione della Parmigianino
I lavori alla Parmigianino, iniziati nel dicembre 2009, sono costati circa 4 milioni e 500 mila euro ed hanno riconsegnato alla città una scuola completamente rinnovata e con strutture antisismiche.
Finalmente gli alunni, ospitati per tutto il periodo del cantiere all’interno della scuola Cocconi di piazzale Picelli – sono ritornati sui banchi della loro scuola originaria, che ora può ospitare fino a 400 alunni (per l’anno 2011-12 sono circa 370 divisi in 5 sezioni).
La scuola Cocconi, appartenente sempre allo stesso Istituto comprensivo, ristrutturata nel 2007, continuerà ad ospitare due corsi di scuola secondaria e due di scuola primaria con relativi laboratori.
Il progetto di ristrutturazione è stato approvato dalla Soprintendenza ai Beni architettonici della provincia di Parma. Poiché l’immobile risale al 1924, i lavori si sono resi necessari soprattutto per sistemare la copertura della scuola, ripristinare la storica facciata che si affaccia su piazzale Rondani e per adeguare strutturalmente l’edificio in base alle recenti normative sismiche.
Uno degli interventi di maggiore rilievo è stato il completo rifacimento delle strutture di copertura con il recupero del sottotetto, nel quale ora trovano posto nuovi locali, tutti climatizzati: tre nuove aule scolastiche, il laboratorio intercultura oltre ai relativi servizi igienici.
La scuola è stata dotata di laboratori adeguati per tipologia e quantità alle esigenze della didattica: al laboratorio di informatica già esistente, si sono aggiunti l’aula di musica, quella di artistica, una biblioteca e un laboratorio intercultura oltre a 2 aule di rotazione.
E ancora locali archivio specifici e bagni indipendenti tra maschi e femmine, ad ogni piano.
Le finestre in legno e le porte, che hanno conservato il disegno del modello originale, sono state tutte sostituite.
In tutti gli ambienti infine, è stato installato un controsoffitto per limitare riverbero acustico.
Significativi anche i lavori sulla palestra, in cui sono stati rifatti la pavimentazione, il controsoffitto e l’impianto di areazione.