Gemello Digitale di Parma
Il Comune di Parma è fra le 100 città europee selezionate dalla Commissione UE per sviluppare progetti che mirino ad ottenere la neutralità climatica (Carbon Neutrality) entro il 2030, pertanto, nell’ambito di questo importante ed ambizioso obiettivo si è ritenuto necessario realizzare un Gemello Digitale della città, ovvero un modello 2D e 3D del territorio che lo rappresenti attraverso le sue principali componenti, come ad esempio gli edifici, le vie di comunicazione, le reti tecnologiche ed infrastrutturali in modo che funga da base e fulcro di fruizione per la modellazione ed elaborazione di scenari in risposta alle esigenze di valutazioni politiche e tecniche che via via si rendano necessarie.
Ne consegue che, per ottenere valutazioni il più possibile affidabili e realistiche, tale Gemello Digitale deve necessariamente possedere come caratteristiche imprescindibili una ricostruzione completa, dettagliata e precisa del territorio unita alla possibilità di integrarsi con le numerose ed eterogenee fonti dati di cui dispone il Sistema Informativo Territoriale (SIT) comunale ma non solo, e quindi, a titolo esemplificativo, la sensoristica IoT, le centraline qualità dell’aria, i consumi e fabbisogni energetici, ecc.
E’ stato possibile ottenere quanto sopra esposto mediante l’utilizzo di strumenti e sistemi tecnologici specifici quali il Mobile Mapping System (MMS) e GPS inerziali, che consentono restituzioni fotografiche a 360 gradi, assieme a rilievi spaziali 3D dei luoghi, attraverso laser scanning (LiDAR) per la produzione nuvole di punti georeferenziate, grazie ai quali è stato possibile alimentare sistemi web GIS per la pubblicazione e la navigazione interattiva dei dati cartografici, raster (immagini) e 3D del territorio.