PON INCLUSIONE – AVVISO 3/2016 – SOSTEGNO PER L’INCLUSIONE ATTIVA (SIA)
L'Avviso 3/2016, adottato dalla DG per l'inclusione e le politiche sociali, Autorità di Gestione del PON “Inclusione”, mira a finanziare interventi per l'attuazione delle misure nazionali per il contrasto alla povertà assoluta e all'esclusione sociale.
A partire dal 2016 in Italia sono stati sperimentati nuovi strumenti di contrasto alla povertà: il SIA - Sostegno per l'Inclusione Attiva, poi divenuto ReI - Reddito di Inclusione e oggi sostituito dal RdC - Reddito di Cittadinanza.
Queste iniziative agiscono in un’ottica innovativa nell’approcciarsi alla povertà e all’esclusione sociale, più ampia rispetto alla mera connotazione economica.
Il Comune di Parma è beneficiario dei Fondi PON Inclusione a valere sull’Avviso 3/2016 in qualità di Capofila dell’Ambito Territoriale del Distretto di Parma, come da convenzione di sovvenzione n. AV3-2016-EMR_04 (CUP I11H17000070006).
A seguito dell’approvazione del progetto l’Ente ha ottenuto un finanziamento di importo complessivo pari a 512.883,00 €.
In attuazione di quanto previsto dalla Convenzione n. AV3-2016-EMR_04, il Comune di Parma è responsabile della realizzazione delle Azioni indicate nella proposta progettuale e in particolare dell’AZIONE A – RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI - Tipologia Azione A.1. - Potenziamento dei servizi di segretariato sociale, dei servizi per la presa in carico e degli interventi sociali rivolti alle famiglie beneficiarie del SIA che prevede i seguenti interventi specifici sul territorio distrettuale:
- AZIONE A.1.a - Sostegno alle funzioni di segretariato sociale (es. rafforzamento dei servizi di accesso con particolare riferimento alla funzione di Pre-assessment finalizzata ad orientare gli operatori nel percorso da attivare per prendere in carico efficacemente le famiglie);
- AZIONE A.1.b - Rafforzamento servizio sociale professionale al fine di supportare la creazione delle equipe multidisciplinari per la presa in carico (per le funzioni di Assessment, progettazione, valutazione e monitoraggio dell’intervento integrato).
I beneficiari finali del progetto sono i nuclei familiari in possesso dei requisiti per ricevere il SIA, effettivi e potenziali, come individuati dalla disciplina attuativa della misura (Decreto Interministeriale 26 Maggio 2016), i nuclei beneficiari della misura REI (come da Decreto legislativo n. 147 del 15 settembre 2017) e del Reddito di Cittadinanza (RdC).
I beneficiari devono avere residenza anagrafica nell’AT del Distretto di Parma.
Per accedere alla misura è necessaria una valutazione multidimensionale del bisogno dei membri del nucleo familiare e la costruzione di un patto con i servizi.
Tale patto implica, da parte dei servizi, una presa in carico nell’ottica del miglioramento del benessere della famiglia e della creazione di condizioni per l’uscita dalla condizione di povertà e prevede, da parte dei beneficiari, una adesione al patto con la conseguente adozione di una serie di comportamenti virtuosi, quali, ad esempio, la ricerca attiva del lavoro, la partecipazione a progetti di inclusione lavorativa (tirocini, borse di lavoro, ecc.), la frequenza scolastica dei figli minori, l’adesione a specifici percorsi eventualmente individuati dai servizi specialistici (ad es. comportamenti di prevenzione e cura volti alla tutela della salute, percorsi di fuoruscita dalle dipendenze, ecc..).
Dove rivolgersi
Per il Comune di Parma
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