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L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha emanato una nota tecnica con le nuove linee di indirizzo per la gestione dei rifiuti urbani in caso di presenza di una persona positiva al Sars-CoV-2 , aggiornate rispetto al progredire delle conoscenze sulla trasmissione dell’infezione.

Ecco le indicazioni operative:

Confezionare tutte le tipologie di rifiuti secondo le regole della raccolta differenziata, in modo da non danneggiare e/o contaminare esternamente i sacchi. Ogni qualvolta siano presenti oggetti taglienti, a punta o comunque in grado di provocare lacerazioni dell’involucro, come oggetti o frammenti in vetro o metallo, si raccomanda di eseguirne il conferimento con particolare cura (da esempio, avvolgendoli in carta o panni). Per tutte le frazioni dovranno essere utilizzati almeno due sacchetti uno dentro l’altro (della stessa tipologia prevista per la frazione raccolta) o in numero maggiore in dipendenza della loro resistenza meccanica.

Diversamente, fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi Covid-19, dovranno essere inseriti in una busta separata e chiusa, prima di essere introdotti nel sacco dei rifiuti indifferenziati.

A far data dal primo maggio è sospesa l’attivazione del secondo giro di raccolta del secco per le nuove utenze Covid, dal momento che ora sono autorizzate, secondo l’ISS, ad effettuare la raccolta differenziata. Invece, per le utenze Covid che hanno richiesto l’attivazione del servizio antecendetemente al primo maggio, tale servizio proseguirà invece fino alla conclusione della malattia.

Ultimo aggiornamento: 06-04-2023, 10:22