Salta al contenuto

Contenuto

Oltre alle precedenti azioni messe in campo (quali il monitoraggio del livello infestazione mediante il posizionamento di ovitrappole e i trattamenti larvicidi nelle 34000 tombinature stradali ed in quelle dei Nidi, delle Scuole dell’Infanzia Comunali e Statali e delle Primarie) l’Amministrazione Comunale ha emesso una nuova Ordinanza Sindacale (rep. n. OSFP/2022/45, prot. gen. n. 121503, del 21/06/2022) con la quale sono state recepite le novità introdotte nel “Piano Regionale di Sorveglianza e Controllo delle Arbovirosi 2022”, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 531 del 4 aprile 2022, e nelle “Linee Guida Regionali per il corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare 2022”. 

Nel Piano viene ribadito che la lotta adulticida è un mezzo necessario nelle situazioni in cui è in corso un’epidemia di cui le zanzare sono vettori o quando vi è un rischio di sua insorgenza accertata dall’Autorità sanitaria (quali Chikungunya, Den­gue, Zika e West Nile Disease) e, in questi casi, vengono seguiti specifici protocolli di intervento.  

Al di fuori delle situazioni di emergenza sanitaria in atto, la lotta agli adulti è da considerare solo in via straordinaria, inserita all’interno di una logica di lotta integrata, e mirata su aree e siti specifici, dove i livelli di infestazione hanno superato la ragionevole soglia di sopportazione. 

La lotta integrata si basa prioritariamente sull’eliminazione dei focolai di sviluppo larvale, sulle azioni utili a prevenire la loro creazione, sull’applicazione di metodi larvicidi e l’intervento adulticida assume quindi la connotazione di intervento a corollario.  

Questo perché gli interventi adulticidi hanno un effetto immediato nel breve periodo sul controllo delle popolazioni di zanzara, mentre gli interventi antilarvali, l’eliminazione dei ristagni di acqua e la prevenzione della loro formazione, producono risultati duraturi nel medio e lungo periodo.  

Perciò la lotta adulticida non deve essere considerata un mezzo da adottarsi a calendario, ma sempre e solo a seguito di verifica del livello di infestazione presente, che deve essere condotto da personale esperto e senza conflitto d’interessi.  

Nella nuova Ordinanza Sindacale, pertanto, viene ribadito l’obbligo per tutti i cittadini e tutti i soggetti pubblici e privati proprietari, affittuari o che comunque abbiano l’effettiva disponibilità di aree all’aperto, di evitare tutte quelle situazioni che possano portare alla formazione di focolai di sviluppo larvale e, in caso si fossero formati, di procedere alla loro eliminazione attuando una lotta antilarvale correttamente programmata.  

Inoltre, viene mantenuto l’obbligo di comunicazione preventiva (5 giorni prima) dell’esecuzione dei trattamenti adulticidi, che dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso il servizio online del Comune di Parma, disponibile sul portale istituzionale dell’Ente, e dovrà essere preceduta (con 48 ore di anticipo) dall’affissione di appositi avvisi, in numero tale da garantire la massima trasparenza e informazione a tutta la popolazione interessata. 

I trattamenti adulticidi potranno essere eseguiti, negli spazi privati, solo in via straordinaria, esclusivamente a seguito della verifica del livello d’infestazione presente, la quale dovrà essere condotta da personale esperto e senza conflitto d’interessi e che sarà oggetto dei controlli svolti da parte degli Organi Accertatori preposti.  

Nell’Ordinanza, inoltre, viene stabilito l’obbligo di comunicazione preventiva dell’installazione di un impianto automatico di distribuzione di prodotti contro le zanzare (adulticidi e prodotti insetto repellenti). La comunicazione dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso il servizio online del Comune di Parma, disponibile sul portale istituzionale dell’Ente, specificando l’ubicazione e le caratteristiche tecniche dell’impianto. L’utilizzazione di un impianto automatico di distribuzione di prodotti adulticidi contro le zanzare dovrà essere comunicata preventivamente, al pari degli altri trattamenti adulticidi, esclusivamente attraverso il servizio online del Comune di Parma, almeno 5 giorni prima della data prevista, e dovrà essere preceduta almeno 48 ore prima dall’affissione di appositi avvisi. Negli impianti automatici di distribuzione possono essere utilizzati esclusivamente prodotti biocidi o PMC regolarmente autorizzati, come adulticidi e/o insetto repellenti utilizzabili in aree all’aperto e di uso non professionale. 

Ulteriore novità è che sono esclusi dall’utilizzo i biocidi o i PMC classificati ai sensi del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (detto Reg CLP) come: 

- cancerogeni, mutageni, tossici per il ciclo riproduttivo (CMR) di categoria 1 e 

categoria 2; 

- sensibilizzanti di categoria 1; 

- molto tossici per l’Ambiente acquatico e pericolosi per le api

- con proprietà di Interferenti Endocrini

- appartenenti alle categorie di pericolo dei prodotti fitosanitari vietati in ambiente frequentato dalla popolazione o da gruppi vulnerabili

La responsabilità per le inadempienze all’ ordinanza è attribuita ai proprietari o ai conduttori dell’area, che risultano avere titolo per disporre legittimamente del sito in cui esse saranno riscontrate, nonché alle imprese per gli aspetti riguardanti le modalità di esecuzione dei trattamenti. 

Saranno oggetto di controllo tutte le disposizioni sopra riportate e eventuali violazioni saranno sanzionate secondo i termini di legge. 

Le comunicazioni preventive di esecuzione trattamento adulcitida (o di esecuzione trattamento con impianto fisso) devono essere effettuate on line sul portale (clicca qui).

Le comunicazioni di installazione di un impianto automatico di distribuzione di prodotti contro le zanzare (adulticidi e prodotti insetto repellenti) devono essere effettuate on line (clicca qui).

Ultimo aggiornamento: 06-04-2023, 10:22