Comune e Gruppi di Controllo di Vicinato fanno il punto

Comune e Gruppi di Controllo di Vicinato di Parma insieme per fare il punto sui progetti messi in campo, su quelli in corso e sulle sfide future.

L’incontro si è svolto oggi ed ha visto la presenza del Sindaco, Michele Guerra, dell’Assessore alla Legalità Francesco De Vanna e della Commissaria Maggiore Responsabile della Struttura Operativa Servizi Centralizzati della Polizia Locale di Parma, Emma Monguidi.

Ha fatto gli onori di casa il Presidente dell’Associazione Controllo di Vicinato Parma APS, Giovan Battista Mascitti, che ha ricordato il lavoro svolto negli anni per giungere ad un coordinamento coeso e efficiente, in stretto contatto con la Polizia Locale ed in collaborazione con le forze dell’ordine del territorio.

Il Sindaco Michele Guerra ha sottolineato: “I Gruppi di Controlli di Vicinato sono una realtà sempre più importante per la nostra città, lo dicono i numeri, sempre in crescita, e la volontà dei cittadini che si impegnano volontariamente per i propri quartieri.

Quando parliamo di sicurezza è semplicemente creare presidii contro i reati, ma è vicinanza, prossimità alle persone che acquisiscono maggior serenità sapendo che ci sono progettazioni condivise per migliorare la sicurezza. L’Amministrazione è molto attenta e vicina alle Associazioni di vicinato perché è consapevole che la serenità della nostra città la si raggiunga solo con la partecipazione e la condivisione”.

“ 46 gruppi, 2700 volontarie e volontari, sono una risorsa straordinaria di cittadinanza attiva e di volontariato per la realizzazione e l’implementazione dei livelli di sicurezza per la nostra città. Oggi facciamo un bilancio e rilanciamo il progetto, per arrivare e radicarlo in altri quartieri della città in cui ancora manca. E’ un’esperienza importante che va sempre più consolidando il rapporto di coordinamento dei CDV con le altre Forze dell’Ordine” ha detto lAssessore alla Legalità del Comune di Parma, Francesco De Vanna.

L’incontro è stato l’occasione per presentare, da parte del Commissario di Polizia Locale Luciano Nicolosi, referente della Polizia Locale nell’ambito del progetto di Controllo di Vicinato, i risultati del questionario sottoposto in forma anonima a 873 persone facenti parte dei gruppi di Vicinato, sulla percezione di sicurezza dei cittadini. Il Comandante della Polizia Locale Michele Cassano non ha potuto essere presente ma ha espresso profonda gratitudine per il lavoro svolto in sinergia con la Polizia Locale: "La Polizia Locale e l'Amministrazione comunale stanno investendo tempo, professionalità e risorse nel Controllo di Vicinato: programma attuato rappresenta un modello riuscito di gestione sinergica e sussidiaria della sicurezza integrata. L'indagine condotta su alcuni temi legati alla sicurezza su un campione anonimo di 873 stakeholder ci restituisce una fotografia molto positiva sulla percezione di sicurezza vissuta dai cittadini, nonché sulla bontà delle azioni che la Polizia Locale sta ponendo in essere, in sinergia con le altre forze di polizia, con la Prefettura e il Comune. L’esperienza del Controllo di Vicinato trova fondamento nel valore dell'amicizia, che ha origine nella cultura occidentale sin dalla Grecia Antica; infatti, l’amicizia per Epicuro è uno strumento di piacere che tuttavia risponde al bisogno di sicurezza, insito negli uomini. A tal proposito egli scrive nel IV Sec A.C. che “Non è tanto dell’aiuto degli amici che noi abbiamo bisogno, quanto della fiducia che al bisogno ce ne potremo servire.” L'amicizia dei Gruppi di vicinato, quindi, a fondamento di una comunità più sicura ".

La sicurezza partecipata rappresenta un importante tassello in tema di tutela della legalità e di promozione della convivenza civile. I Gruppi di Controllo di Vicinato, infatti, pur non sostituendosi in alcun modo alle forze dell’ordine, sono un presidio importante per il territorio segnalando persone e mezzi sospetti in tempo reale e permettendo così attività di indagine e di controllo preventive da parte delle stesse forze dell’ordine.

Si è trattato di un momento di confronto e approfondimento che ha visto la partecipazione dei referenti e vice referenti dei 46 Gruppi di Controllo di vicinato della città.