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Momento di bilanci per il progetto europeo CoolToRise, a un anno dalla sua attivazione a Parma. Il progetto affronta il tema del contrasto alla povertà energetica estiva, dovuta all’uso massiccio di elettricità, per far fronte al caldo opprimente, e promuove comportamenti e pratiche virtuose per ridurre i consumi. Il progetto vede protagonista il Comune e Acer che hanno coinvolto i presidenti dei gruppi di autogestione degli edifici di edilizia residenziale pubblica.
Nei giorni scorsi si è svolto un incontro per fare il punto sulla situazione e guardare alle prospettive future. Ne hanno parlato l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale ed Energetica del Comune di Parma Gianluca Borghi; il Presidente di ACER Parma Bruno Mambriani ed il Direttore Generale di ACER Parma Italo Tomaselli. Enzo Bertolotti, Responsabile della Struttura Operativa Energia e Clima del Comune, ha ricordato come siano stati coinvolti 25 edifici ACER, allo scopo di formare i presidenti delle autogestioni attraverso un corso specifico e informare gli inquilini sulle opportunità del risparmio energetico e dei bonus energetici esistenti. Durante l’incontro è stato consegnato l’attestato ai presidente dei gruppi di gestione che hanno frequentato i corsi.
“Si tratta di un attività importante di coinvolgimento e sensibilizzazione verso i cittadini sui temi della transizione energetica, ci sarà bisogno del contributo di tutti per le sfide che la città ha deciso di intraprendere” ha commentato l’Assessore Borghi, mentre il presidente di ACER ha ringraziato tutti i volontari per la loro disponibilità e interesse ad apprendere nuove competenze.
Ultimo aggiornamento: 06-04-2023, 10:22