Cos'è
Sono occasionali le concessioni che non superano i sette giorni e che consentono di svolgere riunioni, seminari o manifestazioni varie: culturali, ricreative o di tempo libero.
Possono rientrare in tale casistica anche le concessioni a privati per iniziative, aperte al pubblico e non.
Ogni persona fisica, giuridica, Ente, Associazione, o altra organizzazione.
Come si fa
La domanda dovrà essere inoltrata preferibilmente via Pec, mediante apposito modulo, scaricabile nella presente pagina, al Servizio competente per la gestione del patrimonio comunale.
Costi
Il canone concessorio è definito dalla Giunta Comunale in sede di approvazione del Piano Tariffario annuale, ed è comprensivo di spese di gestione, riscaldamento, elettricità, acqua, pulizia ed IVA, se ed in quanto dovuta.
E’ prevista una riduzione tariffaria pari al 50% dell’importo dovuto per uso temporaneo a favore di:
- soggetti iscritto all’Albo delle Libere Forme associative;
- associazioni onlus (anche se non iscritte all’Albo citato);
Tale tariffa è a titolo di rimborso per spese di riscaldamento, luce, pulizia e altri oneri gestionali
Vincoli
La concessione occasionale esclude in ogni caso la possibilità di fissare la sede dell'Associazione presso il locale concesso e di depositarvi materiali e suppellettili della medesima.
La richiesta di concessione di tipo occasionale deve essere presentata con almeno 10 giorni di anticipo.
Eventuali richieste pervenute oltre i termini previsti saranno valutate del Servizio competente sulla base dei tempi tecnici necessari per l’istruzione della pratica.
L’utilizzo delle sale può essere a titolo gratuito per:
- lo svolgimento delle attività istituzionali, collegate al mandato amministrativo, promosse dai gruppi consigliari del Comune di Parma;
- riunioni dei dipendenti comunali a carattere sindacale - riunioni di organi consultivi istituzionali;
- progetti promossi dall’Amministrazione Comunale;
- partiti e movimenti politici o referendari che richiederanno la sala per lo svolgimento di assemblee, conferenze e dibattiti durante le competizioni elettorali o referendarie.