A chi è rivolto
A tutti gli imprenditori che intendono svolgere l’intero ciclo di produzione del pane, dalla lavorazione delle materie prime alla cottura finale.
Descrizione
Per panifici si intendono le imprese che svolgono l’intero ciclo di produzione del pane, dalla lavorazione delle materie prime alla cottura finale.
E’ consentita ai titolari di panificio l’attività di vendita dei prodotti di propria produzione per il consumo immediato, utilizzando i locali e gli arredi dell’azienda con l’esclusione del servizio assistito di somministrazione e con l’osservanza delle prescrizioni igienico-sanitarie.
La denominazione di “pane fresco” è riservata al pane prodotto secondo un processo di produzione continuo, privo di interruzioni finalizzate al congelamento, alla surgelazione o alla conservazione prolungata delle materie prime, dei prodotti intermedi della panificazione e degli impasti, fatto salvo l’impiego di tecniche di lavorazione finalizzate al solo rallentamento del processo di lievitazione, da porre in vendita entro un termine che tenga conto delle tipologie panarie esistenti a livello territoriale.
Come fare
La SCIA o la COMUNICAZIONE devono essere presentate esclusivamente utilizzando la piattaforma regionale disponibile sul portale Accesso Unitario, tramite il link sotto indicato.
Cosa serve
L’apertura di un nuovo esercizio di panificazione è soggetta alla presentazione di apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA UNICA) al Comune di riferimento.
L'inizio dell'attività è subordinato alla presentazione contestuale della "Notifica" ai fini della procedura di Registrazione di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 852/2004 e della Determina della regione Emilia Romagna n. 16842 del 27/12/2011; al fine di consentire i controlli da parte dell’AUSL, tale presentazione può avvenire soltanto ad ultimazione degli eventuali lavori all’interno dei locali, compreso l’allestimento di tutti gli arredi e l’installazione delle attrezzature necessarie per lo svolgimento dell’attività.
In caso di avvio di attività di panificazione con utilizzo di impianti di produzione calore superiore a 116 kw è necessario presentare SCIA UNICA con Notifica sanitaria e SCIA prevenzione incendi.
In caso di avvio di attività di panificazione con consumi di farina inferiori o superiori a 1500 kg/die è necessario presentare SCIA CONDIZIONATA, in quanto contiene istanza di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), così come in caso di avvio di attività di panificazione con consumo idrico superiore a 5 mc nel periodo di massima attività.
In caso di subingresso, modifica della ragione sociale, cessazione definitiva dell'attività è necessario presentare una COMUNICAZIONE (+ NOTIFICA SANITARIA).
Cosa si ottiene
La contestuale ricevuta di avvenuta protocollazione che consente di avviare l'attività di panificazione.
Tempi e scadenze
La SCIA CONDIZIONATA acquisisce efficacia al momento del rilascio dell'autorizzazione (A.U.A.)
La SCIA UNICA e la COMUNICAZIONE sono immediatamente efficaci.
Quanto costa
Esclusivamente per la SCIA: Diritti di Segreteria come da Piano Tariffario consultabile al seguente: https://www.servizi.comune.parma.it/it-IT/diritti-commercio.aspx
Per il pagamento dei diritti di segreteria collegarsi al sito https://pagopa.comune.parma.it e generare l’avviso di pagamento PagoPA corrispondente alla pratica da presentare o pagare direttamente online.
La COMUNICAZIONE è gratuita.
Vincoli
In caso di SCIA CONDIZIONATA, la stessa acquisisce efficacia una volta rilasciata l'Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.).
Accedi al servizio
Per accedere al servizio utilizzare il link sottostante.
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Ultimo aggiornamento: 26-01-2024, 14:17