Cos'è
Il Comune è titolare delle funzioni amministrative riguardanti l'autorizzazione alle strutture pubbliche e private in cui si svolgono attività sanitarie esercitate da medici, odontoiatri e altri professionisti sanitari.
Le nuove autorizzazioni sono da richiedere nei casi di (ex legge Regionale 34/98):
- apertura di struttura sanitaria
- ampliamento (aumento dei numeri di posti letto e funzioni sanitarie aggiuntive)
- trasformazione (modifica di funzioni sanitarie autorizzate o cambio d'uso di edifici o parti, con o senza lavori destinati a ospitare nuove funzioni sanitarie).
Per gli studi odontoiatrici e per quelli medici e di altre professioni sanitarie, se attrezzati per erogare prestazioni di chirurgia ambulatoriale, ovvero procedure diagnostiche e terapeutiche di particolare complessità o che comportino un rischio per la sicurezza del paziente occorre un'autorizzazione, sulla base dell'articolo 8 ter, comma 2, del decreto legislativo 502/1992 e della delibera 327/2004.
Come si fa
L'ISTANZA deve essere presentata esclusivamente utilizzando la piattaforma regionale disponibile sul portale Accesso Unitario, tramite il link sotto indicato.
Cosa si ottiene
L'AUTORIZZAZIONE al funzionamento della struttura che deve essere posseduta prima di dare avvio all'attività e mira a garantire la sicurezza della struttura medesima.
Detta autorizzazione sanitaria al funzionamento delle attività sanitarie ha validità a tempo indeterminato, fatta salva la conferma quadriennale da effettuare attraverso l'autocertificazione di cui al comma 1° dell'art. 5 della Legge Regionale 34/98.
Canale digitale
Costi
L'ISTANZA deve essere corredata dell'attestazione di versamento dei
Diritti di Segreteria come da Piano Tariffario consultabile al seguente link: https://www.servizi.comune.parma.it/it-IT/diritti-commercio.aspx
Per il pagamento dei diritti di segreteria collegarsi al sito https://pagopa.comune.parma.it e generare l’avviso di pagamento PagoPA corrispondente alla pratica da presentare o pagare direttamente online.
Assolvimento dell'imposta di bollo.
La COMUNICAZIONE è GRATUITA.
Vincoli
Occorre il possesso dei requisiti previsti dalla deliberazione di Ginuta Regionale n.327/2004 per le seguenti tipologie:
- costruzione di nuove strutture, all'adattamento di strutture già esistenti e alla loro diversa utilizzazione, all'ampliamento o alla trasformazione di strutture già autorizzate.
La predetta deliberazione prevede requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi sia di carattere generale, cioè requisiti applicabili a tutte le tipologie di struttura, sia specifici cioè relativi alle seguenti tipologie di struttura:
- Ambulatorio chirurgico
- Ambulatorio endoscopico
- Ambulatorio medico
- Ambulatorio studio odontoiatrico
- Anatomia patologica
- Area degenza
- Attività di radioterapia
- Attività di diagnosi per immagini
- Blocco operatorio
- Centrale di sterilizzazione
- Centri ambulatoriali di medicina fisica e riabilitazione
- Centro di osservazione e diagnosi per persone dipendenti da sostanze d'abuso
- Centro di salute mentale
- Centro dialisi
- Centro diurno psichiatrico
- Comunità pedagogico/terapeutica residenziale e semiresidenziale tossicodipendenti
- Consultorio familiare
- Day hospital
- Day hospital psichiatrico
- Day surgery
- Hospice
- Laboratorio analisi
- Medicina nucleare e attività di terapia radiometabolica
- Poliambulatorio
- Presidi ambulatoriali di medicina fisica e riabilitativa
- Pronto soccorso
- Punto nascita-blocco parto in strutture di ricovero
- Punto prelievo
- Residenza sanitaria psichiatrica
- Rianimazione e terapia intensiva
- SerT
- Servizi e centri di medicina trasfusionale
- Servizio farmaceutico
- Servizio mortuario
- Struttura per persone dipendenti da sostanze d'abuso con figli minori (o donne in gravidanza)
- Strutture residenziali per persone dipendenti da sostanze d'abuso affette da patologie psichiatriche
- Terapia intensiva neonatale
- Unità o punti fissi di raccolta sangue.
Una volta ingressata, la pratica viene trasferita all'Ufficio Autorizzazioni Ambientali del Settore Attività Economiche, il quale provvede a richiedere parere alla Commissione ex Legge Regionale 34/98 presso il Dipartimento di Sanità Pubblica di AUSL.
L'accertamento dei requisiti è effettuato entro 60 giorni dal ricevimento della domanda.
Il Comune rilascia, entro 30 giorni successivi al ricevimento del predetto parere, l'autorizzazione, ovvero notifica al richiedente la necessità di presentazione di integrazioni e la tempistica entro la quale adempiere. Una volta ricevute le predette integrazioni, il Comune le trasmette all'AUSL e dispone la richiesta del parere di competenza, in base al quale provvede conseguentemente al rilascio o al diniego dell'autorizzazione.
La COMUNICAZIONE è immediatamente efficace.