Cos'è
L’Avviso Pubblico del Distretto Socio Sanitario di Parma intende favorire la rinegoziazione e la riduzione dei canoni di locazione, con eventuale modifica della tipologia contrattuale da contratto libero a concordato, con l’obiettivo di definire un ulteriore strumento di sostegno alla locazione ad integrazione del contributo previsto per il Fondo Affitto.
L’Azienda Casa Emilia Romagna di Parma - ACER è l’ente strumentale individuato dal Distretto Socio Sanitario di Parma per la gestione delle procedure connesse e conseguenti a tale Avviso.
Con la presente iniziativa, i Comuni del Distretto di Parma intendono perseguire i seguenti obiettivi:
a) rendere sostenibile la locazione per i nuclei familiari con redditi compresi entro determinati limiti di ISEE;
b) attivare una politica di contenimento dei canoni di locazione, restringendo la forbice tra canoni di libero mercato e canoni concordati;
c) sostenere con contributi e incentivare la stipula di Contratti di locazione a canone sostenibile;
d) prevenire l’attivazione delle procedure di sfratto.
Ai proprietari di alloggi situati nel territorio del Distretto di Parma, quali beneficiari diretti del contributo, a fronte dell’avvenuta rinegoziazione del contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato da almeno un anno (alla data di presentazione della domanda di contributo), con affittuari residenti nell’alloggio ovvero, ove non residenti, titolari o contitolari del contratto di locazione e in possesso di un ISEE ordinario o corrente in corso di validità non superiore ad euro 35.000.
Chi può presentare
I proprietari degli immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio del Distretto di Parma.
Come si fa
La domanda, redatta su apposito modulo, dovrà essere corredata delle seguenti informazioni (oltre a quelle riferite ai requisiti di accesso), dichiarate da locatore e conduttore ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445:
- Dati anagrafici del locatore e del conduttore;
- ISEE del conduttore;
- Estremi del contratto di locazione e della rinegoziazione;
- Durata e tipologia di rinegoziazione applicata;
- Canone originario e canone rinegoziato (mensili);
- Contributo spettante e IBAN del locatore per l’esecuzione del pagamento.
Dovranno essere allegati alla domanda i seguenti documenti:
- Copia carta d’identità del locatore e del conduttore;
- Copia del permesso di soggiorno in corso di validità (per stranieri);
- Copia contratto rinegoziato con attestazione di registrazione;
- Copia ISEE Corrente / Ordinario del conduttore.
La domanda dovrà essere presentata all’Azienda Casa Emilia Romagna di Parma, anche avvalendosi dell’assistenza delle associazioni dei proprietari e dei sindacati inquilini aderenti alla presente iniziativa attraverso la sottoscrizione di appositi protocolli e/o accordi con il Comune o il Distretto di Parma, con le seguenti modalità:
- online sul sito web di Acer Parma
- consegna diretta agli sportelli di Acer Parma:
Uffici di vicolo Grossardi, 16/A, Parma
Uffici di viale Bottego, 2/A, Parma;
- Presentazione della domanda tramite PEC al seguente indirizzo:
urp.acerparma@legalmail.it
Non saranno ammesse domande inviate tramite i servizi postali.
Orari di apertura: lunedì e giovedì 8.30-13.00 e 14.30-17.30; mercoledì 8.30-13.30 - martedì e venerdì: chiuso.
Cosa si ottiene
Procedura per l'erogazione del contributo
Le domande saranno accolte ed evase in ordine di arrivo, con trasmissione delle richieste alla Regione entro le date previste dalla DGR 1275/2021 come modificata dalla DGR n. 1152/2022. Il contributo sarà erogato dal Comune dopo la concessione della Regione Emilia Romagna anche in forma rateizzata (per rinegoziazioni superiori ai 6 mesi).
I Comuni del Distretto e l’Acer Parma, in qualità di Ente strumentale individuato dal Comune, effettueranno i controlli sulle autocertificazioni ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Dove rivolgersi
viale Vittorio Bottego, 2/A - Parma - 43100
- Uffici di vicolo Grossardi, 16/A – Parma
- Uffici di viale Bottego, 2/A – Parma
Orari di apertura: lunedì e giovedì 8.30-13.00 e 14.30-17.30; mercoledì 8.30-13.30 - martedì e venerdì: chiuso.
Vincoli
Sono cause di esclusione dal contributo le seguenti condizioni del nucleo familiare ISEE:
- avere avuto nel medesimo anno la concessione di un contributo del Fondo per l’”emergenza abitativa” derivante dalle deliberazioni della Giunta regionale, n. 817/2012, n. 1709/2013, n. 1221/2015 e n. 2365/2019;
- avere avuto nel medesimo anno la concessione di un contributo del Fondo per la “Morosità incolpevole” di cui all’art. 6, comma 5, del D.L. n. 102/2013 convertito con Legge n. 124/2013;
- essere assegnatario di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica.
E’ possibile presentare la domanda di contributo destinata alla rinegoziazione dei canoni di locazione, dalla data di pubblicazione del presente avviso, 14 ottobre 2022 e sino ad esaurimento delle risorse stanziate.