Cos'è
Il predetto servizio è stato introdotto dal Comando di Polizia Locale al fine di individuare il conducente/trasgressore, assente al momento dell'accertamento da parte degli agenti, e consentirgli di velocizzare la procedura senza l'aggravio delle spese di notifica a carico dell'obbligato in solido/proprietario del veicolo.
Il divieto di sosta di un veicolo generalmente non comporta l'applicazione della decurtazione dei punti dalla patente di guida, ad eccezione delle soste effettuate nello spazio invalidi, nelle corsie riservate ai mezzi pubblici e nelle fermate riservate ai mezzi pubblici.
Trattandosi di violazione non immediatamente contestata è necessaria l'identificazione del conducente del veicolo sanzionato. Il preavviso di accertamento contiene l'invito a presentarsi entro 5 giorni presso gli uffici del Comando di Polizia Locale al fine della trasformazione del preavviso di accertamento in verbale di constatazione. Con la verbalizzazione avviene l'identificazione del soggetto a cui è imputata la decurtazione dei punti.
Trascorso inutilmente detto termine, l'accertamento della violazione sarà notificato all'interessato a mezzo posta con l'invito a comunicare, entro 60 giorni dalla notifica del verbale, i dati personali del conducente del veicolo al momento della violazione.
Il proprietario del veicolo ovvero altro obbligato in solido ai sensi dell'art. 196 C.d.S., sia esso persona fisica o giuridica, che omette senza giustificato o documentato motivo di fornire i dati richiesti, è soggetto alla sanzione amministrativa di cui all'art. 126 bis, comma 2, C.d.S..