Cos'è
Per il trentacinquesimo anno la rassegna internazionale di musica moderna e contemporanea «Traiettorie» si prepara a ospitare a Parma un ricco cartellone che celebra sperimentazione e ricerca sonora, quest’anno incentrata sul tema del rapporto con le nuove tecnologie.
Proprio questo aspetto rende ancora più spinto verso la contemporaneità lo sguardo del cartellone di quest’anno, con una cinquantina di brani scritti nel nuovo millennio, fra i quali si contano sette prime esecuzioni assolute, di cui sei su commissione della rassegna, e nove prime esecuzioni italiane. Si conferma così la posizione di «Traiettorie» fra le rassegne più importanti d’Europa nel suo settore, anche grazie alla qualità degli interpreti coinvolti oltre alla capacità di individuare le personalità più interessanti fra i nuovi compositori: una posizione raggiunta perseguendo da sempre con rigore la ricerca del nuovo, che le è valso anche l’appoggio delle risorse della città più sensibili agli stimoli culturali. «Nel 2025, mentre celebriamo i nostri primi novant’anni di storia, siamo orgogliosi di sostenere la rassegna “Traiettorie”, che da oltre trent’anni esplora e porta a Parma le nuove forme della musica contemporanea» ha sottolineato Andrea Chiesi, Head of Special Project del Gruppo Chiesi: «Sosteniamo fin dal primo giorno questo progetto, per l’identità di valori che ci accomuna a Fondazione Prometeo: cultura, ricerca e innovazione. Contribuire a promuovere la cultura, la creatività e il talento è parte integrante dell’impegno del Gruppo Chiesi per la crescita e la valorizzazione della comunità di Parma, che sentiamo profondamente vicina».
Organizzata e promossa come sempre da Fondazione Prometeo sotto la direzione artistica di Martino Traversa, l’edizione 2025 comprende diciassette concerti e avrà inizio il 16 maggio con una formula leggermente mutata rispetto a quella degli ultimi anni: se resta intatto il tradizionale blocco dei concerti autunnali, fra ottobre e novembre, la prima parte primaverile è questa volta concentrata in un densissimo fine settimana di musica, fra venerdì 16 e domenica 18 maggio, con ben nove concerti spalmati in diverse fasce orarie fra Casa della Musica e Casa del Suono che, insieme al Ridotto del Teatro Regio di Parma dove saranno ospitate tre serate fra ottobre e novembre, sono le location che ospitano i concerti di quest’anno.
Anche nella sezione autunnale di «Traiettorie» 2025 non mancano i grandi nomi, basta notare fra gli altri il ritorno della più importante formazione quartettistica del panorama musicale contemporaneo, quello del Quartetto Arditti, dello spettacolare violinismo di Hae-Sung Kang e della vincitrice del Concorso pianistico di Orléans dello scorso anno Svetlana Andreeva.
Sarà proprio Svetlana Andreeva ad aprire il blocco degli otto concerti della seconda parte dell’anno (tutti alle ore 20:30), mercoledì 8 ottobre alla Casa della Musica con un programma concentrato sulla musica dell’ex Unione Sovietica (Prokof’ev, Seilova, Denisov, Ustvol'skaja) a cui si affiancano le Variazioni op. 34 di Beethoven e uno dei «Regards» di Olivier Messiaen.
Arriva invece a «Traiettorie» per la prima volta il Trio Catch (clarinetto, violoncello e pianoforte), che sarà alla Casa della Musica mercoledì 15 ottobre con pezzi di Brahms, Riehm, Žuraj, Rihm e Jarrell.
I tre concerti ospitati al Ridotto del Regio partono subito con il botto: il ritorno del Quartetto Arditti venerdì 24 ottobre non può che essere ancora una volta all’insegna delle linee portanti della musica occidentale degli ultimi decenni, questa volta aggiornata a un recentissimo pezzo di Chaya Czernowin, a cui si affiancano il quartetto «Bitácora Capilar» di Hilda Paredes, il terzo Quartetto di Martino Traversa e uno dei brani più rappresentativi di Helmut Lachenmann, il terzo Quartetto per archi. Una settimana dopo, venerdì 31 ottobre debutto a «Traiettorie» di Ensemble Multilatérale che unisce a due momenti dello spettralismo di Tristan Murail e Gérard Grisey tre brani di forte impatto sonoro di Yann Robin, Franck Bedrossian e Fausto Romitelli (l’esecuzione integrale delle due «Domeniche alla periferia dell’impero»). Molto particolare è come sempre il programma proposto martedì 4 novembre dal pianista Marino Formenti: un mosaico di pezzi brevi attraverso sette secoli di tastierismo, tenendo come base le miniature György Kurtág alternate a brani di Machaut, Scarlatti, Bach, Schubert, Schumann, Chopin e Bartók.
Come di prassi negli ultimi anni tornano due appuntamenti ormai fissi della rassegna: uno dei momenti che attirano maggiore attenzione nel pubblico di «Traiettorie», quello per la musica acusmatica alla Casa del Suono mercoledì 12 novembre con quattro brani della più recente fioritura elettronica (fra 2018 e 2023) di Dariush Derakhshani, Diego Ratto, Rodney Duplessis e Carlo Laurenzi, e quello con gli Allievi del Conservatorio di Parigi martedì 18 novembre.
L’edizione 2025 di «Traiettorie» si chiuderà mercoledì 19 novembre alla Casa della Musica con la violinista Hae-Sun Kang con una Fantasia di Telemann, la prima italiana di «Into the Shades» di Nina Šenk e due pezzi con elettronica, «Partita II» di Philippe Manoury e «Anthems 2» di Boulez.
La realizzazione di «Traiettorie», partner di Italiafestival è possibile grazie al sostegno di: Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma - Casa della Musica, Fondazione Cariparma, Fondazione Monteparma, Gruppo Chiesi, Symbolic, Fondazione Teatro Regio, Università degli Studi di Parma, Sina Hotel Palace Maria Luigia, Mediaextreme Group. Anche per quest’anno Rai Radio3 si riconferma media partner della rassegna.
A chi è rivolto
A tutta la cittadinanza
Tipo evento
Evento culturale » Manifestazione artistica » Festival
Luogo
Date e orari
Costi
Costo dei biglietti
Intero: € 15
Ridotto: € 10 (over 65, soci FAI, TCI, dipendenti Chiesi)
Ridotto scuole: € 5 (studenti universitari, studenti e insegnanti del Conservatorio)
Omaggio: under 18
È possibile acquistare il biglietto in prevendita sul sito VIVATICKET
Fondazione Prometeo
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Ultimo aggiornamento: 30-09-2025, 09:45