Parma celebra Giuseppe Mazzini
Celebrato il 145° della morte di Giuseppe Mazzini con l'apposizione di una corona di alloro sulla lapide commemorativa sotto i Portici del Grano.
E' stata celebrata, questa mattina, con una solenne cerimonia la ricorrenza dei 145 anni della morte di Giuseppe Mazzini.
Sotto i Portici del Grano, in corrispondenza della lapide monumentale che lo ricorda, è stata apposta una corona di alloro in occasione dell'anniversario della morte di uno dei più illustri protagonisti del Risorgimento italiano.
L'iniziativa, promossa dall'Ami – Associazione Mazziniana Italiana sezione di Parma –, in collaborazione con il Comune, ha visto gli interventi di Francesco Quintavalla, presidente della sezione di Parma dell'Associazione mazziniana italiana; del presidente del Consiglio Comunale, Marco Vagnozzi, di Tullio Carnerini, Presidente del Movimento Federalista europeo, di Roberto Spocci segretario del Comitato di Parma dell'Istituto per la storia del Risorgimento Italiano.
Alla cerimonia, in cui è stata ricordata l'attualità dei valori e degli ideali mazziniani, hanno preso parte l'onorevole Giuseppe Romanini, il senatore Giorgio Pagliari, i rappresentanti delle associazioni partigiane, le autorità militari e civili e i rappresentanti dell'Istituto Storico della Resistenza.
Era il 10 marzo del 1872 quando Giuseppe Mazzini spirò in casa Nathan a Pisa dopo un'esistenza in cui diede, con le proprie idee ed azioni, un contributo determinante alla nascita dello stato unitario italiano.
Patriota, politico, filosofo e giornalista fu esule in Francia e Svizzera, visse a Londra, fu il fondatore dell'associazione politica “Giovine Italia”.
Animato da profonde convinzioni repubblicane e democratiche il suo pensiero rappresenta un punto di riferimento importante anche nel contesto contemporaneo.