Successo per “I like Parma. Un patrimonio da vivere”
Boom di visitatori per la terza edizione dell’iniziativa che ha registrato oltre 30.000 presenze complessive.
Grande successo dell’iniziativa “I like Parma – Un patrimonio da vivere”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con la Delegazione FAI di Parma, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna in occasione delle Giornate FAI d’Autunno del 12 e 23 ottobre, di cui oggi sono stati presentati in Consiglio Comunale i risultati dal consigliere Leonardo Spadi, membro della Commissione Cultura.
La manifestazione, grazie al ricco programma di aperture straordinarie e gratuite di palazzi, musei, e spazi espositivi, speciali visite guidate, concerti e mostre ha richiamato complessivamente oltre 30.000 persone che si sono “messe in gioco” per scoprire e riscoprire alcuni dei più affascinanti luoghi del patrimonio artistico di Parma.
Ad aprire l’intenso weekend culturale nella splendida cornice della Cattedrale è stato, venerdì sera, il concerto dell'Orchestra da Camera di Parma accompagnato dall'intervento di Don Alfredo Bianchi che ha registrato il tutto esaurito.
Ben 26.849 i visitatori di tutte le età che hanno affollato i venti luoghi del passaporto culturale aperti gratuitamente per questa edizione. A fianco al successo registrato dai luoghi FAI si segnalano le quasi 2200 persone che in un solo giorno sono entrate nella chiesa di San Francesco del Prato incuriosite dall’allestimento dell’opera Luisa Miller; le oltre 4200 che, nel weekend, hanno ammirato il patrimonio dei Musei civici – Castello dei Burattini, Museo dell’Opera, Casa del Suono, Pinacoteca Stuard e Casa natale Arturo Toscanini.
L’Antica Farmacia San Filippo Neri e l’Orto Botanico hanno ospitato su due giorni circa 1900 visitatori ciascuno, in solo quattro ore il Teatro Regio ha contato più di 1000 persone, significativi, infine, i quasi 2000 visitatori che si sono fatti affascinare dalla ricerca artistica di Gianluigi Colin con la mostra “Costellazioni familiari. Dialoghi sulla libertà” ospitata a Palazzo del Governatore.
A guidare il pubblico attraverso le curiosità e le bellezze di musei, chiese e monumenti cittadini sono stati 38 dipendenti del Comune di Parma che hanno aderito volontariamente ad I like Parma, supportati da 40 tirocinanti del progetto “Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento “ realizzato in collaborazione con gli istituti scolastici secondari di secondo grado, da 18 ragazzi del progetto YoungER Card e da 24 volontari “Parma 2020” che con il loro impegno ed entusiasmo hanno affiancato i dipendenti contribuendo alla buona riuscita della manifestazione.
Si segnala, inoltre, il record di circa 2000 piccoli visitatori, tra bambini delle scuole dell’infanzia e alunni di scuole primarie e secondarie di primo grado di Parma e provincia, che dal 7 all’11 ottobre hanno partecipato alle visite guidate, ai laboratori e agli itinerari alla scoperta delle meraviglie della città, avvicinandosi con curiosità e stupore all’archeologia, alla musica, ai libri e al teatro di figura. Questo risultato conferma la giusta direzione intrapresa dall’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Educativi, nel voler proporre e sostenere un’offerta didattica gratuita in grado di attrarre e incentivare la partecipazione delle scuole alle iniziative culturali.
1155 le persone, in maggioranza bambini e ragazzi, che durante il weekend hanno visitato almeno otto dei venti luoghi del passaporto culturale, raccogliendo gli esclusivi sticker e aggiudicandosi il tanto ambito premio: il gioco del patrimonio culturale “Parma 2020 Card”, apprezzato da grandi e piccini; oltre a splendidi volumi d’arte, messi a disposizione dall’Assessorato alla Cultura.
“Quando un evento in sole tre edizioni arriva a coinvolgere quasi 100.000 persone - sottolinea l’Assessore alla Cultura Michele Guerra – penso si possa capire cosa significa favorire l’affiatamento tra i cittadini e la cultura della loro comunità”.
I like Parma – Un patrimonio da vivere è un progetto del Comune di Parma e della Delegazione FAI di Parma realizzato in collaborazione con:
APE Parma Museo – Fondazione Monteparma, ASP Ad Personam, Associazione Parma Color Viola, Comitato per San Francesco del Prato, Complesso Monumentale della Pilotta, Conservatorio “Arrigo Boito”, Destinazione Emilia, Diocesi di Parma, Fabbriceria della Basilica Cattedrale, Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS, Fondazione Teatro Regio, Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi”, Musei del Cibo della provincia di Parma, Museo d’arte cinese ed etnografico, Museo Glauco Lombardi, Orchestra da Camera di Parma, Palazzo Bossi Bocchi – Fondazione Cariparma, “Parma, io ci sto!”, Parma illustrata, SMTP – Società per la mobilità e il trasporto pubblico, Università di Parma.
Le attività proposte gratuitamente alle scuole sono state realizzate da: ArcheoVea Impresa Culturale srl, Artificio Società Coop, Coop 100 laghi, Itinera Emilia Coop, Libreria Libri e Formiche, Officina Fantastica, Zazì srl e dalle guide turistiche Alice Abbati e Antonella Ramazzotti.