Sopralluogo dell’assessore Alinovi alla scuola media Vicini
Si è svolto in mattinata il sopralluogo dell’assessore ai lavori pubblici nella scuola Vicini di via Milano, per illustrare i lavori in corso d’opera che riguardano principalmente la rimozione delle lastre di cemento amianto dal tetto.
Con lui erano presenti il tecnico comunale Marco Ferrari e i rappresentanti della ditta Edildomus di Fidenza che si è aggiudicata l’appalto: il titolare Giovanni Corbella, il direttore del cantiere Anna Camporini, il responsabile dei lavori l’architetto Domenico Di Meo, Andrea Rossi responsabile smaltimento amianto.
“Consegneremo alla città – spiega l’assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi – la scuola con una copertura rinnovata, in linea con i parametri di efficienza energetica del Conto Termico, ponendo anche rimedio alle infiltrazioni del tetto della palestra. Una struttura senza amianto, quindi, a disposizione di alunni, insegnanti e dei cittadini del quartiere a garanzia del loro benessere”.
Il nuovo tetto della scuola è stato pensato per potervi collocare, in futuro, anche dei pannelli fotovoltaici. I lavori per la rimozione dell’amianto sono in corso in diversi plessi scolastici tra cui l’Anna Frank e la Bottego. Tali opere permetteranno la rimozione dell’eternit nel 95% degli edifici scolastici cittadini.
Ammonta a 2 milioni di euro la somma che l’Amministrazione ha stanziato per i lavori di riqualificazione di alcuni istituti scolastici della città. Gli interventi includono la rimozione dell’amianto nella copertura di alcune scuole ed interventi di manutenzione straordinaria volti a garantire una maggiore efficienza energetica degli immobili stessi. Fra queste, la scuola Vicini di via Milano 14/a. L’intervento interessa la scuola primaria, la secondaria di primo grado e il nido Scarabocchio e comporta il rifacimento completo della copertura della scuola, del teatro e della palestra per costi che si aggirano sui 360mila euro.
Per questo intervento, il Comune di Parma ha partecipato ad un bando Regionale per l’assegnazione di contributi per interventi di rimozione e smaltimento amianto per le scuole ed è in fase di istruttoria la pratica per il recupero di parte dell’investimento grazie al conto termico essendo l’intervento dal punto di vista dell’efficienza energetica aderente agli standard imposti.
Il progetto di manutenzione straordinaria prevede la rimozione dal tetto delle lastre in cemento amianto per una superficie di circa 1800 metri quadrati presenti sul corpo principale dell’edificio e la realizzazione di un nuova copertura con un pannello a “sandwich” con lamiera superiore in lastre a profilo grecato. Oltre alla rimozione dell’amianto l’intervento è volto ad ovviare in via definitiva al problema legato alle infiltrazioni d’acqua piovana in corrispondenza dei tetti piani della palestra, dello spogliatoio edella centrale termica. Varrà anche incrementato il numero di pluviali presenti. Uno degli obiettivi è anche quello di migliorare l’isolamento termico ed il deflusso delle acque piovane.
Per quanto riguarda la copertura del teatro e della palestra, su una superficie di 1100 metri quadrati, è in programma la sostituzione delle attuali coperture piane con un nuovo sistema di copertura a falde, tramite la realizzazione di una sottostruttura metallica leggera in modo da creare delle pendenze su cui sarà posizionata una nuova copertura in lamiera a profilo grecato e la coibentazione a livello del solaio con contestuale realizzazione di nuove grondaie.
La zona degli spogliatoi fra teatro e palestra, per circa 400 metri quadrati, sarà interessata dal rifacimento delle coperture con l’introduzione di un sistema di impermeabilizzaizone a guaine, in pendenza.
La Centrale termica vedrà la realizzazione di un nuovo tetto piano coibentato, con la rimozione dell’attuale copertura.
I lavori hanno avuto inizio poco dopo la metà di luglio e si concluderanno entro la fine di agosto per quanto riguarda gli edifici scolastici.
I tempi per la conclusione della copertura del teatro e della mensa, dove sarà comunque garantita la fruibilità, sono previsti entro la fine di settembre.
Fra gli interventi di maggior rilievo, compresi nel piano dell’Amministrazione, anche la ristrutturazione integrale dell’asilo nido Trilly con costi pari a 500 mila euro.
Per la materna Zanguidi e il nido Zucchero filato i costi di rifacimento del tetto e l’implementazazione della coibentazione della copertura e sostituzione del gruppo di contniutià saranno di circa 311mila euro.