Venticinque nuovi bus
Il Comune di Parma ha chiesto un finanziamento di 8 milioni e 923 mila euro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per incentivare la mobilità sostenibile.
Venticinque nuovi bus per incentivare la mobilità sostenibile e ridurre l’inquinamento. Il Comune di Parma, Assessorato alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, guidato da Tiziana Benassi, ha richiesto un finanziamento ad hoc, in base a quanto previsto dal Decreto interministeriale n. 234 del 6/6/2020, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Economica e delle Finanze e Ministero dello Sviluppo Economico, “Riparto delle risorse previste dall’articolo 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 17 aprile 2019 alle città ad alto inquinamento”, per l’assegnazione di fondi inerenti progetti di mobilità sostenibile, nelle filiere dei mezzi di trasporto pubblico su gomma.
“I nuovi 25 bus si aggiungono agli oltre 106 mezzi rinnovati negli ultimi due anni – sottolinea l’Assessora alla Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi -. Il rinnovo della flotta rientra, infatti, tra gli obiettivi principali previsti dalla Riforma della Mobilità, finalizzata a ridurre l’emissione di inquinanti e, contestualmente, ad aumentare il comfort degli utenti del TPL – Trasporto pubblico locale”.
La richiesta di finanziamento ammonta a 8 milioni e 923 mila euro per l’acquisto di 25 nuovi autobus/filobus per il trasporto pubblico urbano. I costi complessivi per l’acquisto dei nuovi mezzi ammontano a 9 milioni e 140 mila euro e vedono il cofinanziamento da parte di TEP Spa, per 217 mila euro.
I nuovi mezzi sono i seguenti.
Si tratta di 15 nuovi bus a metano di 12 metri di lunghezza per il primo biennio 2019 – 2020. A questi si aggiungono 2 bus a metano, sempre di 12 metri, per secondo triennio 2021 -. 2023. E 8 nuovi filobus, da 12 metri, per il secondo triennio 2021 – 2023.
L’arrivo dei nuovi mezzi permetterà il rinnovamento significativo della flotta in dotazione a Tep Spa, che è di oltre 200 mezzi adibiti al trasporto pubblico urbano.
Il trasporto pubblico urbano costituisce una valida alternativa all’uso dell’auto privata negli spostamenti casa – lavoro, casa – scuola e casa – tempo libero, migliorando, così, con positive ricadute ambientali, la qualità dell’aria e decongestionando il traffico.