Verso una nuova idea di Biblioteca Pubblica
A Palazzo del Governatore l'incontro aperto a tutti con l’architetto Marco Muscogiuri, introdotto dall'assessore Guerra e dedicato al futuro delle biblioteche pubbliche.
"Verso una nuova idea di Biblioteca Pubblica": si è tenuto oggi l'incontro con l’architetto Marco Muscogiuri, docente e ricercatore al Politecnico di Milano (Dipartimento ABC), che da anni con Alterstudio Partner srl di Milano, di cui è socio fondatore e direttore artistico, si sta occupando di studiare e (ri)progettare le biblioteche pubbliche.
L’appuntamento è stato introdotto dall'assessore alla Cultura Michele Guerra ed è stato un momento dedicato non solo ai professionisti del settore e agli utenti abituali, ma a tutti coloro che hanno a cuore il futuro delle biblioteche pubbliche in un momento storico di profondo rinnovamento e cambiamento del sistema bibliotecario comunale.
"Abbiamo bisogno - ha detto l'Assessore - di non nasconderci le oggettive criticità che riguardano il nostro sistema bibliotecario e le sfide impegnative che ci aspettano riguardo le sue strutture, le funzioni e la fruizione: un percorso complesso che affronteremo cercando di coinvolgere la città tutta in modo che l'attenzione sulle biblioteche e il loro ruolo cresca sempre più".
Questo è il primo incontro di una serie che l’assessorato alla Cultura del Comune di Parma intende promuovere per avviare un confronto sul futuro delle biblioteche pubbliche, sul diverso ruolo e le differenti funzioni che stanno assumendo e sulla necessità di adattarne e riqualificarne anche gli spazi per andare incontro alle esigenze di utenti che vivono la biblioteca non solo come luogo di passaggio o di breve sosta per informarsi, studiare o prendere in prestito un libro, ma anche come un centro culturale integrato di servizi per la cultura, la formazione, l’informazione, la creatività, lo studio, il tempo libero e la socializzazione.
Come ha sottolineato Marco Muscogiuri nel suo intervento, l’offerta in servizi culturali e alla persona è oggi determinante per incrementare l’attrattività di una città e di un territorio, oltre che per rafforzare il “capitale sociale” di una comunità. Infine, emerge sempre più forte la richiesta di luoghi di aggregazione diversi dai centri commerciali, dove poter coltivare interessi di varia natura, avere occasioni di scambio con gli altri e di socialità culturale.
In tutto questo, le biblioteche possono avere un ruolo importante, ma si tratta di ripensarle completamente, come spazi e come servizi.
Le esperienze degli ultimi anni, anche in Italia, insegnano che in questo settore è la domanda a creare l’offerta, tanto che nuove biblioteche ben progettate e realizzate hanno sempre un successo inaspettato e diventano il motore di una riqualificazione del tessuto urbano e socio-culturale, diventando ben presto un insostituibile punto di riferimento e un’importante risorsa per lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio.
In questo quadro si inserisce anche il progetto, finanziato dall’Unione Europea, Erasmus plus che vedrà il prossimo autunno una delegazione di bibliotecari del Comune di Parma impegnati in stage e momenti di formazione e scambio all’interno di quattro biblioteche estere.
Marco Muscogiuri
E’ architetto, docente e ricercatore al Politecnico di Milano (Dipartimento ABC). Con Alterstudio partners srl di Milano, di cui è socio fondatore e direttore artistico, ha realizzato progetti per committenti pubblici e privati e partecipato a concorsi nazionali e internazionali, conseguendo premi e segnalazioni, approfondendo in special modo i temi inerenti gli spazi pubblici e i luoghi della cultura. È autore di numerose pubblicazioni sui temi della progettazione delle biblioteche e dei luoghi per la cultura e del disegno di architettura.
La maggior parte delle pubblicazioni sono disponibili e liberamente scaricabili sui siti www.Academia.edu, www.researchgate.net e https://re.public.polimi.it.
È autore di progetti, consulenze, studi di fattibilità, linee guida e programmi funzionali per decine di biblioteche e centri culturali in tutta Italia, tra cui: la MedaTeca di Meda (MB), finalista per la Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana 2012; le Biblioteche di Melzo (MI), di Pergine Valsugana, di Comano Terme (TN), di Lurate Caccivio (CO); la Biblioteca dell’Università Statale di Pavia; il progetto del Museo del Gioco e del Giocattolo di Roma; il progetto del Laboratorio Formentini per l’Editoria, a Milano e il progetto per il Museo dei Popoli e delle Culture di Milano.
www.alterstudiopartners.com
Tra le principali pubblicazioni: “Architettura della biblioteca, linee guida di programmazione e progettazione” (Ed. Sylvestre Bonnard, 2004); “Biblioteche. Architettura e progetto, scenari e strategie di progettazione” (Maggioli, 2009) e numerosi saggi su volumi collettanei e articoli su “Biblioteche Oggi”.