Via l'amianto dall'ex Star, passo avanti decisivo
La rimozione effettuata nella struttura a Corcagnano con un elicottero. Gli assessori Alinovi e Folli: "l'80% della superficie preesistente è quindi rimosso. Entro l'anno lavori terminati".
Sono state rimosse questa mattina, grazie ad un intervento con l'elicottero, parti importanti delle coperture in amianto della struttura ex fabbrica Star a Corcagnano: "La situazione della rimozione delle coperture in amianto dell’ex stabilimento Star - sottolineano l'assessore ai Lavori Pubblici Michele Alinovi e l'assessore all'Ambiente Gabriele Folli - è uno dei temi all’attenzione del Consiglio dei Cittadini Volontari e di tutti i cittadini di Corcagnano.
Anche recentemente abbiamo incontrato un gruppo di residenti per aggiornarli sullo stato di avanzamento di questa operazione che ora, con questo intervento, vede rimosso l’80% della superficie preesistente. Il restante lavoro verrà terminato entro l’anno”.
L'iter per la rimozione dell'amianto dalla struttura è iniziato nell’aprile 2013, quando il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL ha ritenuto opportuno, visto il progressivo peggioramento dello stato del degrado, richiedere un provvedimento a carico della proprietà per ottenere la bonifica del materiale in copertura e la valutazione dello stato di tubazioni coibentate in amianto friabile con attivazione del relativo programma di manutenzione e controllo.
Successivamente l'Amministrazione Comunale ha richiesto un crono-programma delle attività finalizzate alla bonifica del materiale in copertura e lo svolgimento di valutazioni sul materiale friabile, che è stata valutata, in parte sigillata e inertizzata sul posto ed in parte smaltita.
Le prime rimozioni delle coperture in amianto sono state eseguite nel gennaio 2014.
A febbraio 2014 la proprietà ha presentato una nuova relazione programmatica per lo smaltimento, con stralci fino all’ottobre 2015.
A novembre 2015 risultavano rimosse e smaltite tutte le parti maggiormente degradate e più prossime alle aree residenziali, dopo ulteriori monitoraggi delle condizioni delle restanti parti di coperture in amianto, oggi si è provveduto a rimuovere dunque l'80% della superficie, mentre il restante 20% sarà rimosso entro l'anno.