Comunicati Stampa

01.12.09 / BENESSERE E STILI DI VITA / Ufficio Stampa

PARMA E’ CITTA’ EUROPEA DELLO SPORT 2011

PARMA E’ CITTA’ EUROPEA DELLO SPORT 2011


Il Comitato Esecutivo ACES assegna alla città di Parma il premio di “Città Europea dello Sport” per l’anno 2011. Parma è tra le prime quattro città delle nove a vincere il riconoscimento europeo, insieme a Puertollano (Spagna) e alle italiane Treviso e Trieste. L’annuncio è arrivato questa mattina da Milano, dove a Palazzo Reale si è tenuta la cerimonia di chiusura dell’anno di Milano Capitale dello Sport 2009, alla presenza del presidente del Coni Gianni Petrucci, del presidente Aces Italia Gian Francesco Lupattelli, del sottosegretario agli Esteri Stefania Craxi, del sottosegretario allo Sport Rocco Crimi e del Parlamentare Europeo e Presidente Onorario ACES Mario Mauro. Per il Comune di Parma era presente l’assessore allo Sport Roberto Ghiretti, ad accompagnarlo il presidente provinciale del Coni Gianni Barbieri. L’annuncio ufficiale è che Valencia sarà Capitale Europea dello Sport 2011 mentre le prime quattro Città Europee dello Sport 2011 sono Parma, Puertollano (Spagna), Treviso e Trieste. Già note da tempo le città premiate per il 2010: Dublino sarà Capitale europea dello Sport mentre le Città europee dello Sport saranno Novara, Salamanca e Gateshead. LA MOTIVAZIONE DEL PREMIO A PARMA Questo “vero e meritato riconoscimento – si legge nella lettera inviata al Sindaco Vignali dal Presidente della Commissione Aces Italia Gian Francesco Lupattelli - a coronamento dell’impegno profuso dall’Amministrazione comunale nel dotare la città di impianti adeguati alla domanda sportiva, ma non solo, anche per la qualità delle infrastrutture ed una organizzazione dinamica e funzionale del loro utilizzo, anche molto apprezzata dalla Commissione di Valutazione in occasione della visita tecnica. Progetti come quelli posti in essere dalla Sua Amministrazione, rivolti a persone della terza età, ai giovani, alle persone diversamente abili, hanno creato una via di integrazione e la realizzazione di una vera cultura sportiva di grande profilo”. ACES PREMIA CAPITALI E CITTA’ EUROPEE DELLO SPORT L’Aces è un’associazione nata con la volontà di divulgare e promuovere lo sport come asset fondamentale della vita sociale e civile di città e paesi, e che assegna ogni anno il titolo di “Capitale Europea dello Sport”. Il premio ha un valore istituzionale importante perché la scelta è operata dopo un’accurata selezione e attraverso precisi parametri, in coerenza con le indicazioni fornite dal “Libro Bianco” sullo Sport pubblicato dalla Commissione Europea nel 2007. Negli ultimi anni al riconoscimento di “European Capital of Sport”, al quale possono candidarsi città con più di 500.000 abitanti o città capitale di uno dei 27 paesi della UE, si sono aggiunti la “European City of Sport”, destinato ai centri con un numero di abitanti compreso tra 25.000 e 500.000 e quello di “European town of sport”, per i piccoli paesi con meno di 25.000 abitanti. L’IMPEGNO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER LE POLITICHE SPORTIVE Sono cinque le direttrici lungo le quali l’Amministrazione Comunale sta lavorando in materia di politiche sportive. La prima direttrice riguarda la creazione di centri di specialità chiamate Cittadelle dello Sport, in grado di coniugare capacità e tecnicità spettacolari a campi di larga praticità: il Quadrifoglio del baseball al Molinetto, con quattro campi da gioco; la Cittadella dell’atletica, tra indoor e outdoor, negli stadi Lauro Grossi e Palalottici, nel quartiere Montanara; la Cittadella del rugby a Moletolo nata intorno allo stadio XXV Aprile, recentemente riqualificato, e che comprenderà sette nuovi campi sportivi; infine il nuovo palasport. Non da ultimo, sempre a Moletolo, sorgerà il nuovo Palasport, dove a un campo centrale con tribune da 6500 posti in grado di ospitare concerti, spettacoli, grandi eventi sportivi si affiancheranno campi da basket, pallavolo, palestre per la pratica quotidiana di numerose società sportive parmigiane. La seconda direttrice riguarda la riqualificazione e la manutenzione dei centri sportivi polifunzionali di larga pratica: ad esempio lo Stuard, con campi da calcio, baseball, hockey su prato, football americano, o ancora gli impianti di Fognano e del Montanara. L’Amministrazione intende promuovere gli impianti di base e di quartiere, e aprire a nuove collaborazioni pubblico privato. La terza è la capacità di saper attrarre grandi eventi sportivi nazionali, ma anche costruire eventi di larghissima pratica, quale ad esempio il Rugby Day con oltre 2000 ragazzi. Una strategia che consente di offrire ai parmigiani momenti di spettacolo sportivo ma al tempo stesso occasioni concrete di aggregazione sociale. Quarta direttrice è il lavoro sul capitale umano, a cominciare dallo sviluppo delle competenze per i dirigenti delle società e delle organizzazioni sportive, alla formazione dei quadri, alla semplificazione burocratica degli adempimenti come sostegno diretto alle società sportive. Diffondere una grande cultura dello sport, che alle tradizionali modalità di fruizione dello sport affianchi modalità più moderne. Per fare questo occorrono persone in grado di interpretare al meglio questa nuova domanda sportiva, nelle scuole come nella pratica di base come nell’agonismo, per i disabili come per la pratica sportiva libera. Infine, quinta direttrice, occorre dare ulteriore sviluppo alla pratica generale sportiva, dalle scuole materne fino agli anziani, soprattutto per i cosiddetti sportivi non strutturati. DICHIARAZIONI “Potrei dire che questo è un momento magico per lo sport di Parma – ha detto il Sindaco Pietro Vignali - e non mi riferisco soltanto agli ottimi risultati che stanno ottenendo le principali squadre di club ma alla crescita dell’intero movimento sportivo cittadino. Questo importante riconoscimento di Città Europea dello Sport accenderà su Parma i riflettori europei e sarà in grado di attrarre eventi a beneficio della città e del mondo dello sport. Io penso che siamo sulla strada giusta, perché lo sport non è solo divertimento, benessere, agonismo e passione è anche una grande palestra educativa per i nostri giovani" “Con grande entusiasmo abbiamo avuto oggi a Milano la conferma ufficiale – ha dichiarato l’assessore allo Sport Roberto Ghiretti – che Parma sarà Città Europea dello Sport per il 2011. Questo titolo conferma che siamo su standard europei per quanto riguarda strutture e attività sportive, e oltre a testimoniare la bontà del lavoro svolto dal Comune di Parma negli ultimi anni, anche a livello di relazioni intessute con le istituzioni sportive nazionali ed europee, questo titolo vuole essere lo stimolo perché il 2011 sia l'anno del definitivo salto di qualità per il nostro sport. Per noi Amministratori questo significa lavorare duramente per sportivizzare ancora di più Parma”. “Esprimiamo grande gioia e soddisfazione – ha detto il presidente provinciale CONI Gianni Barbieri - per l’importante conferimento ricevuto oggi. Parma ha tradizione, professionalità, volontari e impianti idonei, con società e Federazioni ospitali e ben organizzate. Il movimento sportivo presente a Parma sarà quindi in grado di organizzare numerosi eventi per moltissime discipline a livello giovanile, amatoriale e agonistico, con conferenze, dibattiti e concorsi sui problemi dello sport. Rinnovo, anche a nome del Comitato Provinciale CONI, la nostra felicità per questo grande avvenimento, che permetterà a Parma di essere conosciuta in Europa, oltre alla musica, cultura, teatro, gastronomia, anche per le sue eccellenze sportive. Da parte del CONI vi sarà il massimo impegno”. “A nome della Fondazione Sport Parma – sottolinea il presidente Matteo De Sensi – esprimo grande soddisfazione per il titolo ottenuto, un giusto riconoscimento agli sforzi che l’intera comunità ha fatto e sta facendo, dall’impiantistica sportiva alle attività. Questo riconoscimento servirà per rilanciare con nuove iniziative”.

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