RIFUGIATI: CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE, INCONTRI NELLE SCUOLE E BILANCIO DEGLI INTERVENTI
RIFUGIATI: CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE, INCONTRI NELLE SCUOLE E BILANCIO DEGLI INTERVENTI
Azioni conclusive del progetto Equal per i Rifugiati e Richiedenti Asilo. Il bilancio delle attività.
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Il Comune di Parma – Assessorato alle Politiche sociali e il Centro di Solidarietà “L’Orizzonte”, in collaborazione con altri soggetti sul territorio nazionale (Venezia, Roma, Sanremo, Caserta, Gravina di Puglia) ed europeo (Varsavia, Berlino, Birmingham), sono impegnati, dal settembre 2005, come partner nel Progetto Equal “Inclusion Refugees Network” per il sostegno e la promozione dei diritti dei Richiedenti Asilo e Rifugiati Politici.
Oggi, in vista della conclusione del progetto, prevista per la fine del prossimo mese di Febbraio, vengono presentati gli interventi conclusivi, a valenza informativa e rivolti alla cittadinanza. La prima iniziativa è una campagna pubblicitaria, promossa da ANCI, che oggi si concretizza, anche grazie alla collaborazione di TEP, attraverso l’affissione di materiale pubblicitario all’interno e all’esterno degli autobus (si veda in tal senso CD ROM in allegato) e con cui si intende sensibilizzare la cittadinanza sulla condizione e i percorsi di vita che portano i Rifugiati a scegliere la fuga dal proprio paese e da una condizione di deprivazione morale e materiale, oltre che di persecuzione. La seconda attività prevede un percorso di sensibilizzazione, approfondimento e informazione, curato da operatori del Comune e di Orizzonte e rivolto a studenti delle classi quarte e quinte degli scuole superiori della città. Gli incontri con i ragazzi hanno avuto inizio nel mese di Novembre e proseguiranno fino a conclusione del progetto (Febbraio 2008) negli Istituti che hanno aderito all’iniziativa (5), dove sono stati effettuati 24 incontri in 13 classi, coinvolgendo circa 300 studenti.
Sul territorio di Parma le azioni del progetto Equal “Inclusion Refugees Network” sono andate ad affiancarsi all’attività esistente e ormai consolidata nell’ambito della rete nazionale del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (facente capo all’ANCI e al Ministero dell’Interno), nel quale il Comune di Parma e il Centro di Solidarietà “L’Orizzonte” operano sin dal 2001, anno della sua costituzione. In particolare, il finanziamento, proveniente da fondi comunitari, che il progetto “Inclusion Refugees Network” ha garantito, pari a Euro 180.000,00, ha consentito di compiere interventi significativi secondo due direttrici: una di potenziamento dei servizi già esistenti e attivi nell’ambito della rete nazionale del “Sistema di Protezione”, l’altra di realizzazione di interventi innovativi e di sensibilizzazione sulla tematica. La prima linea di intervento ha quindi consentito: -enbspl’incremento degli inserimenti lavorativi in Borsa Lavoro di Richiedenti Asilo e Rifugiati, per cui Equal ha garantito n. 20 borse lavoro aggiuntive rispetto a quelle ordinariamente previste -enbspl’estensione dello Sportello Informativo, in via Cecchi 3 e via Testi 8/a, dedicato alle esigenze di accoglienza e orientamento dei Richiedenti Asilo e Rifugiati presenti sul territorio. Lo Sportello, nel periodo considerato, ha registrato 832 accessi. -enbspla realizzazione, da parte della partnership, di materiale informativo di carattere divulgativo e tecnico-giuridico, da utilizzarsi sui rispettivi territori per supportare una adeguata conoscenza del fenomeno e dei percorsi dei Richiedenti Asilo e Rifugiati.
enbspLe azioni innovative hanno invece riguardato nello specifico: -enbspl’organizzazione di un corso multilingue di informatica per soggetti Richiedenti Asilo e Rifugiati, grazie al quale si è altresì provveduto all’allestimento di un laboratorio di informatica, che è rimasto a disposizione del servizio. Al corso hanno partecipato n. 13 beneficiari. -enbspl’organizzazione di un corso di formazione e approfondimento sulla condizione socio-sanitaria e giuridica dei Richiedenti Asilo e Rifugiati rivolto a operatori socio-sanitari, cui hanno preso parte 48 persone -enbspla somministrazione di questionari di rilevazione di quanto sia conosciuta la situazione dei Richiedenti Asilo e Rifugiati da parte dei residenti sul territorio a Parma sono stati somministrati 120 questionari che hanno consentito, in raccordo con gli altri partner del progetto, di dare un quadro complessivo che includesse anche altre aree del territorio nazionale -enbsplo scambio di buone prassi con i partner nazionali e transnazionali, attraverso incontri periodici tra gli operatori preposti e visite studio
Il Comune di Parma e i Rifugiati
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L’attività specifica svolta dal Comune di Parma a sostegno di Richiedenti Asilo e Rifugiatienbsp ha inizio nel 1998 quando viene attivato il primo servizio di accoglienza sul territorio. Nel 2001 viene posto in essere la convenzione con il Centro di Solidarietà “L’Orizzonte” per la gestione del progetto territoriale che, nello stesso anno, si inserisce nel Programma Nazionale Asilo (PNA), ottenendone il co-finanziamento da parte del Ministero dell’Interno. L’avvio del progetto locale approvato all’interno del PNA, denominato Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, ha consentito di estendere l’offerta, inizialmente di 8 posti, fino ai 24 attuali (di cui 5 per un nucleo familiare), in via Venezia e in via Sbravati, potenziando anche forme di accoglienza diversificate e strutturate. A tali posti in accoglienza, come detto garantiti nell’ambito del Sistema di Protezione (che raccorda, dal Servizio Centrale di Roma, più di 100 progetti analoghi sul territorio nazionale) il Comune aggiunge i posti disponibili presso le proprie strutture ordinarie di pronta, media e lunga accoglienza (complessivamente 84 posti), in cui sono a vario titolo accolti quei Richiedenti Asilo e Rifugiati per cui si attende una collocazione nel Sistema di Protezione medesimo. Nel corso del 2007 il Comune di Parma ha registrato 216 ingressi in struttura di Richiedenti Asilo e Rifugiati di cui 38 nelle strutture specifiche del Sistema, in cui gli stessi godono di particolari e articolate condizioni di sostegno, mentre altri 178 ingressi hanno riguardato le strutture ordinarie del Comune di Parma, ovvero i dormitori comunali o i centri seconda accoglienza per immigrati. Oltre alla semplice accoglienza, ai beneficiari sono forniti strumenti diversificati di sostegno, allo scopo di favorirne l’integrazione sul territorio e il raggiungimento dell’autonomia, anche in considerazione della particolare condizione di queste persone e dei loro percorsi di vita, segnati da una migrazione forzata, da persecuzioni e privazioni. In tal senso gli interventi principali sono articolati in: -enbspAttività dienbsp Sportello Sociale dedicato alle specifiche esigenze di accompagnamento e orientamento dei Richiedenti Asilo e Rifugiati. Il servizio nel 2007 ha registrato 414 accessi alla consulenza e 60 prese in carico continuative -enbspAttivazione di percorsi di inserimento lavorativo con Borse Lavoro. Nel 2007 i percorsi attivati sono stati 31 -enbspAlfabetizzazione alla lingua italiana e percorsi di Formazione ne hanno beneficiato 27 persone -enbspConsulenza e orientamento giuridico- legale, sostegno alla presentazione della domanda di asilo presso la Questura di Parma e, il necessario, supporto per la domanda di ricorso avverso il pronunciamento della Commissione di questa forma di supporto hanno beneficiato 98 persone
Tutti questi servizi sono messi in atto per il tramite di una specifica Equipe Professionale (una assistente sociale e un educatore) dedicata alle esigenze di questa categoria di migranti e finalizzata a promuoverne e sostenerne adeguatamente i percorsi di autonomia. Al bisogno e su richiesta è anche disponibile un esperto in campo giuridico.