"PINOCCHIO NEL PAESE DEI DIRITTI" 19/29 GENNAIO 2008 PALAZZETTO EUCHERIO SANVITALE PARCO DUCALE
"PINOCCHIO NEL PAESE DEI DIRITTI" 19/29 GENNAIO 2008 PALAZZETTO EUCHERIO SANVITALE PARCO DUCALE
enbspVerrà inaugurata sabato 19 gennaio e rimarrà aperta fino al 29 la mostra “Pinocchio nel Paese dei Diritti” presso il Palazzetto Eucherio Sanvitale nel Parco Ducale. La mostra. Si tratta della prima di tre mostre interattive, con alcuni eventi collaterali, previste nell’ambito del progetto “Per educare un fanciullo serve un intero villaggio”, progetto che l’Agenzia per la Famiglia del Comune di Parma, con il sostegno di tutta l’Amministrazione comunale e in collaborazione con “Forum Solidarietà” e con l’associazione culturale “Rinoceronte Incatenato”, ha elaborato e propone a tutta la comunità di Parma, in particolare ai bambini e alle loro famiglie. La mostra, liberamente tratta da “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi, realizzata dall’associazione culturale “Rinoceronte incatenato”, da Unicef e dalla Regione Lazio verrà allestita, gestita con turni quotidiani e animata dalle diverse realtà del territorio che hanno aderito fino ad ora al progetto e che hanno a cuore l’educazione e il ben-essere dei più giovani: volontari delle associazioni, operatori ed educatori delle cooperative, docenti delle scuole, ragazzi degli istituti superiori, studenti disabili dell’Università e ragazzi disabili della cooperativa “la bula”. Sarà cura di queste persone anche guidare le visite dei bambini. La mostra è incentrata sul tema dei diritti delle bambine e dei bambini e il suo scopo è duplice: da una parte far conoscere ai bambini i loro diritti, dall’altra aiutare gli adulti a capire come accogliere i bambini. Significativo è l’approccio che, grazie alla mostra, i più piccoli possono avere con un tema serio e importante come è quello dei diritti: è, infatti, tutelando il burattino Pinocchio, che si mette sempre nei guai, che fatica a diventare “bambino” e che è diverso dagli altri, che i bambini vengono a conoscenza e acquisiscono più consapevolezza dei loro diritti. Durante la mostra, i pomeriggi saranno animati dai vari soggetti, aderenti al progetto, con diversi laboratori rivolti ai più piccoli. Alcuni titoli: “Non solo tempere” a cura di Michela Congia della Ludoteca i Sogni di Bumbun - laboratorio con lo zucchero e i colori “Filastrocca filastracca nei risvolti della giacca” a cura di Rinoceronte Incatenato – gioco a scrivere filastrocche rivolto a bambini e adulti “Se vuoi ti racconto” a cura di Rinoceronte Incatenato – il semplice gioco del raccontare ciò che accade intorno e farlo diventare in un attimo il libro di quel giorno “Cosa accadrebbe a Pinocchio se venisse a trovarci ora?”a cura di Rinoceronte Incatenato – proviamo a raccontarlo come un bambino qualsiasi impegnato a pedalare sui “grilli” del Parco Ducale performance “Pinocchio in china e Pinocchio in rima” cura di Barbara Romito e Libreria Libri e Formiche “ A rotta di collo nel paese dei balocchi”- laboratorio espressivo a cura di Vania Buzzoni e Massimiliano Filoni Associazione Minimondi e Libreria Fiaccadori. La realizzazione di questi laboratori è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Barilla Spa. Orari della mostra: dal lunedì al venerdì 9.00/12.00 e 14.30/17.30, sabato e domenica 10.00/13.00 e 15.00/18.00 dalle 16.00 in poi laboratori e incontri a sorpresa. Sabato e domenica verrà offerto un omaggio ai visitatori. L’ingresso è gratuito. Ai visitatori sarà chiesto solo un contributo simbolico, e volontario, di 1 € per poter dar vita a un’altra iniziativa, “Orto diversamente abile” dell’associazione “La mano di scorta”, così da creare un circolo virtuoso. Il progetto. Le tre mostre interattive – “Pinocchio nel Paese dei Diritti”, “Dove sei Piccolo Principe?”, “Momo, non ho tempo!” – hanno una particolarità: possono prendere vita solo se ognuna delle realtà coinvolte fa la sua parte, mettendosi in rete con le altre. Il messaggio che si vuole lanciare con questo tipo di iniziativa, e che costituisce anche la mission dell’Agenzia per la Famiglia, è che occorre “fare insieme”, unire le proprie risorse e i propri saperi per impostare interventi, servizi e politiche a favore e a sostegno della famiglia e dei diversi compiti che essa è chiamata ad assolvere, primo fra tutti quello educativo. Proprio in riferimento a questo obiettivo è nato a Parma il progetto Per educare un fanciullo serve un intero villaggio (detto africano), occasione per mettersi in rete e, a fianco dell’Agenzia per la Famiglia, partecipare una proposta educativa sussidiaria. Fino ad ora hanno scelto di collaborare alla realizzazione e alla gestione del progetto i volontari di circa 50 associazioni, gli operatori e gli educatori di 7 cooperative sociali, gli alunni e gli insegnanti di 7 plessi scolastici, gli ospiti dell’Istituto Penitenziario di Parma, i piccoli pazienti della Pediatria, i ragazzi disabili della cooperativa sociale “la bula”, gli studenti e le studentesse disabili dell’Università degli Studi di Parma (Servizio Eli-Che). Altra caratteristica del progetto è di essere “aperto” a nuove, future collaborazione da parte di realtà che volessero portare il loro contributo. Dopo Pinocchio nel Paese dei Diritti si terranno: Dove sei Piccolo Principe? (liberamente tratta da “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupery) 27 Febbraio – 9 Marzo Momo, non ho tempo! (liberamente tratta da “Momo” di Michael Ende) 23 Maggio – 2 Giugno.
A differenza delle prime due, la terza mostra “Momo, non ho tempo!” verrà interamente elaborata e “costruita” per intero dai diversi partner del progetto. Si è già svolto un primo momento di formazione lo scorso novembre a cura dell’associazione “Rinoceronte Incatenato”,enbsp per iniziare a conoscere le realtà coinvolte e a progettare le azioni future conenbsp educatori, operatori, insegnanti, volontari. La formazione continuerà rivolta anche ai bambini di alcune classi. Proprio i bambini, compresi quelli della sezione della scuola “Ferrari” all’interno della Pediatria dell’Ospedale, insieme ai loro insegnanti lavoreranno sul testo del racconto di Momo ed elaboreranno le loro idee su come vorrebbero tradotta in immagini la favola (drammatizzazione, disegno, scrittura creativa…). Successivamente, gli educatori e falegnami della cooperativa sociale “la bula” allestiranno all’interno dell’Istituto Penitenziario di Parma una falegnameria qui, i detenuti con gli educatori tradurranno concretamente in piccole scene le idee dei bambini. I manufatti, infine, verranno portati e allestiti presso il Palazzetto Eucherio Sanvitale dagli educatori del carcere e i referenti della “bula”. Sempre in carcere, verrà realizzato uno spettacolo teatrale a cura di Franca Tragnienbsp inerente ai temi portati avanti dal lavoro complessivo sulla mostra di Momo. Hanno già aderito: Provincia di Parma - Assessorato alle Politiche Sociali e Sanitarie Diocesi di Parma Comune di Parma - Agenzia Disabili - Progetto “A casa con sostegno” Comune di Parma - Agenzia politiche di Sviluppo del Benessere giovanile Istituto Penitenziario di Parma Cooperativa Sociale “la bula” Università degli Studi di Parma - "Le Eli-Che” Servizio per studenti disabili e fasce deboli Azienda Ospedaliera di Parma - Reparto di Pediatria e Oncoematologia Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma Con la partecipazione e il sostegno di tutta l’Amministrazione Comunale di Parma Adas A.g.e.s.c. Anffas Anglat Anmic Anmil Auser Avis Ass.ne Alba Ass.ne Centro Aiuto Alla Vita Ass.ne Centro Antiviolenza Ass.ne Con-Tatto Ass.ne Famiglia Aperta Ass.ne Famiglia Più Ass.ne Famiglie numerose Ass.ne F.a.r.d. Ass.ne Futura Ass.ne Gruppo Affido Ass.ne Kwa Dunia Ass.ne La mano di scorta Ass.ne I Tralci Ass.ne Il Faro 23 Ass.ne Mani Colorate Ass.ne Mogli dei medici Ass.ne Noi per loro Ass.ne Per Ricominciare Ass.ne Tam Tam Ass.ne Teniamoci per mano Ass.ne Traumi Ass.ne Vagamonde Ass.ne Vita Indipendente Assistenza Pubblica di Parma Cesip Club del fornello Compagnia In…Stabile Fa.Ce. Gasbi Gruppo Fede e Luce I Narrastorie Istituto “Buon Pastore” Moica Parma Per… Pionieri della Croce Rossa di Parma Polisportiva Gioco Scuola Professione Danza e Professione Musical Unicef Unione Italiana Ciechienbsp Coop. Soc. Arcobaleno Coop. Soc. Eidè Coop. Soc. Il Cortile Coop. Soc. Il Giardino Coop. Soc. Le mani parlanti Coop. Soc. Il Ciottolo Istituto Comprensivo “G. Ferrari” - Parma Istituto Comprensivo “Salvo D’Acquisto” - Parma Istituto Comprensivo “A. Toscanini” - Parma Istituto “De La Salle” - Parma Liceo della Comunicazione “P.G.E. Porta” - Parma Liceo Socio Pedagogico “Albertina Sanvitale” - Parma Scuola Europea - Parma
ALMA - SCUOLA INTERNAZIONALE DI CUCINA ITALIANA APLA PARMA ASCOM PARMA BANCA MONTE PARMA BARILLA CIRCOLO CINEMATOGRAFICO D’AZEGLIOenbsp CNA PARMA COLSER-DOMUS GRUPPO COOPERATIVO CONFESERCENTI DPISERVICE EFSA ENIA FONDAZIONE ANDREA BORRI FONDAZIONE CARIPARMA FONDAZIONE MONTE DI PARMA FONDAZIONE TEATRO REGIO GAZZETTA DI PARMA GRUPPO IMPRESE ARTIGIANE DI PARMA GRECI SPA INDUSTRIA ALIMENTARI IL MESE LIBRERIA FIACCADORI LIBRERIA LA BANCARELLA LIBRERIA LIBRI E FORMICHE L’INFORMAZIONE DI PARMA LITOGRAFIA EXPRESS DI GIOVANNI DALL’AGLIO OFFICINA FANTASTICA GBeampA COMUNICAZIONE POLIS QUOTIDIANO VEMA SERING LINE VITA NUOVA UNIONE PARMENSE DEGLI INDUSTRIALI TELEDUCATO TEP SPA TV PARMA
enbsp