Al Comune di Parma il premio "Comune Good Egg" per la ristorazione scolastica
Il riconoscimento premia l’uso nelle mense scolastiche di uova di galline non allevate in gabbia.
Consegnato a Parigi, alla presenza di alcuni rappresentanti della Commissione Europea, il premio "Comune Good Egg" al Comune di Parma per rifornire le mense solo di uova non provenienti da allevamento in gabbia. Il Comune di Parma, assieme a quello di Varese e Campolongo Maggiore (VE), sono state le uniche tra le Amministrazioni italiane premiate.
A ritirare il prestigioso premio l’assessore alle Politiche per l’infanzia e la Scuola Giovanni Paolo Bernini, accompagnato da anche Fiorenza Ciarelli, responsabile del servizio di Ristorazione scolastica e da Luigi Pelagatti, dirigente medico veterinario dell’Ausl di Parma, responsabile del capitolato del servizio di ristorazione.
Il Comune di Parma aveva presentato la propria candidatura al premio in quanto il servizio di ristorazione, al quale sono iscritti quasi 13mila bambini, utilizza esclusivamente uova e prodotti biologici per la quasi totalità degli alimenti. L’appalto per il servizio di ristorazione, è affidato in due lotti alle ditte Copra e Camst.
“Questo prestigioso premio – afferma Giovanni Paolo Bernini, assessore alle Politiche per l’Infanzia e la scuola – conferma l’alta qualità dei prodotti utilizzati dal servizio di ristorazione scolastica comunale, che possiamo ormai annoverare tra le nostre eccellenze. I pasti che quotidianamente vengono consumati, oltre ad essere salutari, come dimostrano gli studi di numerosi esperti, riscontrano un alto gradimento tra i 13 mila bambini iscritti al servizio".
Consegnato a Parigi, alla presenza di alcuni rappresentanti della Commissione Europea, il premio "Comune Good Egg" al Comune di Parma per rifornire le mense solo di uova non provenienti da allevamento in gabbia. Il Comune di Parma, assieme a quello di Varese e Campolongo Maggiore (VE), sono state le uniche tra le Amministrazioni italiane premiate.
A ritirare il prestigioso premio l’assessore alle Politiche per l’infanzia e la Scuola Giovanni Paolo Bernini, accompagnato da anche Fiorenza Ciarelli, responsabile del servizio di Ristorazione scolastica e da Luigi Pelagatti, dirigente medico veterinario dell’Ausl di Parma, responsabile del capitolato del servizio di ristorazione.
Il Comune di Parma aveva presentato la propria candidatura al premio in quanto il servizio di ristorazione, al quale sono iscritti quasi 13mila bambini, utilizza esclusivamente uova e prodotti biologici per la quasi totalità degli alimenti. L’appalto per il servizio di ristorazione, è affidato in due lotti alle ditte Copra e Camst.
“Questo prestigioso premio – afferma Giovanni Paolo Bernini, assessore alle Politiche per l’Infanzia e la scuola – conferma l’alta qualità dei prodotti utilizzati dal servizio di ristorazione scolastica comunale, che possiamo ormai annoverare tra le nostre eccellenze. I pasti che quotidianamente vengono consumati, oltre ad essere salutari, come dimostrano gli studi di numerosi esperti, riscontrano un alto gradimento tra i 13 mila bambini iscritti al servizio".