Se Parma fa gola agli investitori arabi
Un ponte fra Parma e gli Emirati Arabi Uniti, seguendo la strada dell’agroalimentare e della logistica. L’argomento è stato al centro dell’incontro che si è tenuto sabato mattina in Municipio fra il sindaco Pietro Vignali, il vicesindaco Paolo Buzzi e Marwan Jassim Al Sarkal, amministratore delegato del Dipartimento di sviluppo della città di Al Qasba e ad del Dipartimento di sviluppo e investimento dell’Emirato di Sharjah.
Un ponte fra Parma e gli Emirati Arabi Uniti, seguendo la strada dell’agroalimentare e della logistica. L’argomento è stato al centro dell’incontro che si è tenuto questa mattina nella Sala di rappresentanza del Municipio fra il sindaco Pietro Vignali, il vicesindaco Paolo Buzzi e Marwan Jassim Al Sarkal, amministratore delegato del Dipartimento di sviluppo della città di Al Qasba e ad del Dipartimento di sviluppo e investimento dell’Emirato di Sharjah. Con loro era presenta anche l’amministratore unico della Spip, Franco Calzolari.
“Spero che si possano stabilire buoni rapporti di collaborazione fra i nostri Paesi, in modo da riuscire a potenziare i settori strategici di sviluppo delle nostre rispettive realtà”, ha affermato il sindaco Pietro Vignali.
Il vicesindaco Buzzi ha ricordato gli sforzi dell’Amministrazione comunale per trovare “un posizionamento di Parma all’interno del contesto internazionale, e per riuscirci abbiamo elaborato progetti importanti nel campo della logistica e dell’agroalimentare”.
“Ho la sensazione che esistano molti aspetti in comune fra i nostri Paesi”, ha detto Marwan Jassim Al Sarkal, “e per quanto riguarda la mia visita a Parma ho avuto modo di apprezzare la Spip, una realtà dove esiste una buona collaborazione fra il settore pubblico e quello privato”.
Al Sarkal si è soffermato anche sugli aspetti caratteristici dell’Emirato di Sharjah, ricordando la vocazione turistica, lo sviluppo dell’industria (compresa quella alimentare) e la presenza di due aree di libero scambio.