L'Amministrazione Comunale saluta e ringrazia il Questore Gallo.
Il sindaco Pietro Vignali ha ricevuto Gennaro Gallo, che a fine mese lascerà l'incarico direttivo alla Questura di Parma. A Gallo il Sigillo della città.
Un saluto al sindaco che significa un saluto a tutta la città. Gennaro Gallo dopo due anni e mezzo a capo della Questura, ma da molto più tempo in servizio a Parma, ha fatto visita questa mattina in Municipio dove ha ricevuto dalle mani di Pietro Vignali il Sigillo della città: “E’ da quel 10 aprile 1975, giorno in cui ho iniziato a lavorare qui, che mi sono sentito accolto e apprezzato, tanto che ho eletto Parma come la mia città. Ho vissuto tutti i fatti della città, le sue apprensioni, le sue gioie, i suoi dispiaceri. La Questura è un insieme di squadre e funziona se si fa un gioco tutti insieme. Così deve accadere anche nella politica, dove c’è maggioranza e opposizione ma dove tutti devono fare squadra per il bene della città”. Quindi i ringraziamenti all’Amministrazione “per aver collaborato nella risoluzione di alcuni problemi logistici, ufficio immigrazione, sede di via Chiavari, e per volerne risolvere altri in futuro”, e un augurio: “Parma continui ad essere una città capace di accogliere e integrare, quindi aiuti i giovani e le loro intelligenze senza lasciarli scappare. Questo è un augurio che rivolgo a tutto il Paese”.
Il sindaco Pietro Vignali da parte sua ha detto che reputa “molto positivamente il lavoro fatto dal Questore. I crimini sono spesso risolti in poco tempo, il che dimostra l’efficienza della Polizia nonostante le croniche carenze di organico. Parma è una città sicura, colpita soprattutto da fenomeni di insicurezza urbana più che da vera e propria criminalità, fenomeno al quale cerchiamo di porre rimedio con importanti investimenti ogni anno. L’augurio che faccio al Questore è di vivere con serenità i prossimi anni, anche se ci mancherà”.
Infine l’assessore alla Sicurezza Fabio Fecci ha ricordato come va “affrontato il problema della certezza della pena, per dare dignità e significato al lavoro delle forze dell’ordine e agli investimenti che, Governo e Comuni, mettono in campo per assicurare maggiore sicurezza e vivibilità”.
Un saluto al sindaco che significa un saluto a tutta la città. Gennaro Gallo dopo due anni e mezzo a capo della Questura, ma da molto più tempo in servizio a Parma, ha fatto visita questa mattina in Municipio dove ha ricevuto dalle mani di Pietro Vignali il Sigillo della città: “E’ da quel 10 aprile 1975, giorno in cui ho iniziato a lavorare qui, che mi sono sentito accolto e apprezzato, tanto che ho eletto Parma come la mia città. Ho vissuto tutti i fatti della città, le sue apprensioni, le sue gioie, i suoi dispiaceri. La Questura è un insieme di squadre e funziona se si fa un gioco tutti insieme. Così deve accadere anche nella politica, dove c’è maggioranza e opposizione ma dove tutti devono fare squadra per il bene della città”. Quindi i ringraziamenti all’Amministrazione “per aver collaborato nella risoluzione di alcuni problemi logistici, ufficio immigrazione, sede di via Chiavari, e per volerne risolvere altri in futuro”, e un augurio: “Parma continui ad essere una città capace di accogliere e integrare, quindi aiuti i giovani e le loro intelligenze senza lasciarli scappare. Questo è un augurio che rivolgo a tutto il Paese”.
Il sindaco Pietro Vignali da parte sua ha detto che reputa “molto positivamente il lavoro fatto dal Questore. I crimini sono spesso risolti in poco tempo, il che dimostra l’efficienza della Polizia nonostante le croniche carenze di organico. Parma è una città sicura, colpita soprattutto da fenomeni di insicurezza urbana più che da vera e propria criminalità, fenomeno al quale cerchiamo di porre rimedio con importanti investimenti ogni anno. L’augurio che faccio al Questore è di vivere con serenità i prossimi anni, anche se ci mancherà”.
Infine l’assessore alla Sicurezza Fabio Fecci ha ricordato come va “affrontato il problema della certezza della pena, per dare dignità e significato al lavoro delle forze dell’ordine e agli investimenti che, Governo e Comuni, mettono in campo per assicurare maggiore sicurezza e vivibilità”.