Da una tesi di laurea, quattro spazi attrezzati a costo zero a Cortile San Martino
Il resoconto dell'affollata assemblea di ieri sera a Cortile San Martino, con un progetto innovativo per le aree verdi e la comunicazione di Alinovi sulla destinazione del comparto Ikea.
La star della serata si chiama Viola Saccani, una ragazza solare ed entusiasta di 24 anni, appena laureata in Architettura al Politecnico di Milano. La sua tesi che si è trasformata in un bel progetto esecutivo per l’attrezzatura degli spazi verdi, regalato alla comunità di Cortile San Martino, ha calamitato l’attenzione ( e la sincera ammirazione) dei cento cittadini presenti all’incontro della serie “Il Quartiere che Vorrei”, convocato e condotto dal vicesindaco Nicoletta Paci, alle prese con la consultazione dei cittadini per costruire un nuovo modello partecipativo.
Viola Saccani, introdotta dall’assessore ai Lavori Pubblici Michele Alinovi, che ne ha seguito e ispirato la progettazione sotto forma di tesi, ha spiegato come è nato il progetto, creato e condiviso con un gruppo di volenterosi cittadini, per regalare al quartiere uno spazio pic nic, con tavoli e panche, un orto urbano, un’area giochi con tavoli multiuso e uno spazio relax con panchine modulari. Il bello è però che tutto questo non è sulla carta: i prototipi sono già costruiti, e presto il progetto di attrezzare i quattro spazi verdi diventerà realtà, grazie ai materiali che verranno forniti gratuitamente da Bricoman (recentemente insediata nel quartiere) e all’autocostruzione da parte dei cittadini, che diventeranno custodi gelosi del loro patrimonio.
Scintille sulla sicurezza
Dopo l’introduzione di Nicoletta Paci sui questionari della partecipazione, l’incontro si era aperto con la relazione delle forze dell’ordine, il capitano Nasponi per i Carabinieri e Claudio Bergnoli della polizia Municipale, che ha dimostrato di conoscere assai bene le dinamiche della sicurezza nel quartiere. E sono state subito scintille: diverse persone hanno parlato di “quartiere dimenticato” e hanno lamentato “la pressoché totale assenza di divise”; ma poi sono state accolte di buon grado le spiegazioni e le rassicurazioni di Nasponi e Bergnoli, e anche quelle di Nicoletta Paci sugli interventi del Comune per alleviare i disagi di molte famiglie.
Un quartiere nello sport
“Sapevo di giocare in casa - ha scherzato l’assessore Giovanni Marani – perché la dotazione degli impianti sportivi nel quartiere è assolutamente di eccellenza. Mancano i campi da calcio – ha ammesso l’assessore allo Sport, ma presto ci sarà anche l’impianto ex Oiki: ad attrezzarlo provvederà la ditta stessa, nell’ambito dell’accordo urbanistico con il Comune, e la gestione verrà messa a bando fra le società sportive interessate”. Il palasport, invece, per ora resterà dov’è, visto che il progetto di Cortile San Martino è accantonato per palese impraticabilità economica.
Comparto Ikea, niente nuovi spazi a destinazione commerciale
Rispondendo ad una serie di questioni poste dai cittadini su ambiente, viabilità, verde e commercio,
l’assessore all’urbanistica Michele Alinovi ha toccato uno degli argomenti caldi che ha fatto molto discutere in questi giorni, quello del comparto costruito accanto all’Ikea: “Sull’ipotesi di questo nuovo eventuale spazio commerciale – ha detto l’assessore – nella scorsa legislatura si sono create situazioni poco chiare, che lasciavano presagire la possibilità di questa destinazione, condivise sia dalla maggioranza che da buona parte della minoranza di allora. Resta il fatto che nessuna autorizzazione è però stata rilasciata per la destinazione a spazi commerciali degli edifici realizzati nel comparto, e una scelta di questo tipo non rientra nei programmi della Giunta, quindi non verrà accolta nessuna richiesta di destinazione d’uso in questo senso”.
Infine una buona notizia: da “Save the Children” arriva una sponsorizzazione di 120.000 euro che verranno investiti per la riqualificazione delle aree scolastiche del quartiere, e il tetto della scuola “Vicini” verrà rifatto eliminando l’eternit, con fondi del Comune.