Da Fondazione Cariparma 1.600.000 euro per famiglie e giovani
Questo l’insieme di contributi che Fondazione Cariparma ha recentemente deliberato in favore del Comune.
I contributi che Fondazione Cariparma ha recentemente deliberato in favore del Comune sono dedicati a progetti per la cura dei minori tramite il sostegno alle famiglie, al potenziamento dei servizi domiciliari, ai servizi complementari all’attività scolastica e all’accesso ai centri estivi.
Gli interventi finanziati dalla Fondazione sono stati presentati in una conferenza stampa questa mattina a Palazzo Bossi Bocchi, dal sindaco Pizzarotti, dal presidente Gabbi, dal vicesindaco Paci e dall’assessore Rossi.
Si tratta sostanzialmente di una somma di iniziative che rinnovano l’impegno di Fondazione Cariparma nei confronti delle politiche sociali.
«La Fondazione Cariparma - spiega il Presidente Carlo Gabbi – ha sempre sostenuto la famiglia quale nucleo irrinunciabile della società: non di meno oggi, laddove gli effetti della crisi tendono a minare i fondamenti della collettività, crediamo in una coesione legata alla crescita dei figli ed alla loro formazione. Per merito del territorio che ha preservato nel tempo il patrimonio che fa capo alla Fondazione - ha aggiunto Gabbi – oggi siamo in grado di proporre interventi significativi a vantaggio della collettività, con particolare riferimento ai più deboli».
“In un periodo di difficoltà economica in cui i Comuni fanno fatica a mantenere i servizi – afferma il sindaco Federico Pizzarotti - è particolarmente significativo che una Fondazione bancaria, in questo caso Fondazione Cariparma, decida di affiancarsi al Comune e di sostenere progetti in favore delle famiglie in situazione di difficoltà, offrendo a tanti ragazzi opportunità di relazione e di crescita di cui, in altro contesto, non avrebbero potuto beneficiare”.
Il vicesindaco Nicoletta Paci ha sottolineato le ricadute positive sul sistema scolastico e educativo, mentre l'assessore Laura Rossi è entrata nel dettaglio dei progetti che verranno realizzati con il sostegno determinante della Fondazione. Fra questi, i più impegnativi dal punto di vista economico sono il sostegno ai nuclei familiari vulnerabili (situazioni seguite dai servizi sociali), il potenziamento dei servizi domiciliari e il progetto “Giovani e Cittadinanza”, che fa capo all’assessore Giovanni Marani.
Progetti attivati dal Comune di Parma con il contributo di Fondazione Cariparma
• Realizzazione del progetto “Una casa in più”, servizio di accudimento di bimbi piccoli presso il domicilio delle persone iscritte ad apposito albo per tutte le famiglie con esigenze di lavoro atipico. Il progetto prevede l’assegnazione di un contributo per genitori con bambini in età entro i 6 anni, modulato a seconda della fascia di reddito. (contributo Euro 33.750,00)
• Accoglienza e vigilanza sugli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado durante il periodo della mensa e di ricreazione pomeridiana. (contributo Euro 15.900,00);
• Sviluppo del servizio di counseling genitoriale e del counseling alla coppia, come spazio di confronto e di ascolto per affrontare al meglio il ruolo di genitori. (contributo Euro 33.750,00);
• Potenziamento dei servizi domiciliari e piccoli gruppi educativi per i bambini della fascia 0/3 anni. Si tratta di assicurare, come alternativa al servizio di asilo nido, la presenza di una educatrice a domicilio per gruppi di massimo 5 bambini.(contributo Euro 325.000,00);
• Sperimentazione di nuovi modelli di promozione e sostegno educativo ai nuclei familiari vulnerabili ed, in particolare, azioni educative domiciliari, azioni educative di gruppo, incontri protetti ed azioni dedicate al diritto di visita e di relazione tra figli e genitori non conviventi, mediati da un operatore. (contributo Euro 624.046,50);
• Realizzazione del progetto “Giovani e cittadinanza”, potenziamento dei 6 Centri Giovani cittadini e dell’InformaGiovani. (contributo Euro 367.553,50);
• Realizzazione del progetto “Servizi complementari alla scuola per tutti” ed, in particolare, attivazione di servizi di pre-post-scuola e sostegno ai compiti in orario extrascolastico. (contributo Euro 60.000,00);
• Assegnazione di voucher per un accesso sostenibile ai centri estivi per ragazzi dai 6 ai 14 anni per le famiglie in graduatoria per la frequenza ai centri estivi. (contributo Euro 140.000,00);