Il Presidente del Consiglio Marco Vagnozzi a Camposanto con i volontari del terremoto
I volontari di Parma sono così diventati cittadini onorari di Camposanto.
Bellissima serata ieri nel Modenese. Il Comune di Camposanto ha infatti voluto premiare con la cittadinanza onoraria, insieme ad altri, i volontari della protezione civile di Parma, che si sono prodigati per prestare soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto nella primavera del 2012.
Giovedì 5 settembre alle ore 20,30, in Piazza Gramsci, il Consiglio comunale di Camposanto si è riunito in seduta straordinaria per il conferimento delle onorificenze a tutti coloro che hanno prestato soccorso per almeno tre giorni.
Alla cerimonia erano presenti l’assessore regionale Patrizio Bianchi e il presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna Palma Costi.
Ospite d’eccezione Rita Borsellino (parlamentare europeo) alla quale è stata affidata l’orazione ufficiale. Anche a lei è stata conferita la cittadinanza onoraria per la lotta alla criminalità organizzata.
I volontari di Parma – circa un centinaio – sono così diventati cittadini onorari di Camposanto.
Ad accompagnare i volontari nella trasferta nella cittadina modenese sono stati l’assessore provinciale Andrea Fellini, il presidente del Consiglio comunale Marco Vagnozzi e il consigliere regionale Gabriele Ferrari.
Il Presidente Vagnozzi, al rientro sulle corriere, ha voluto esprimere personalmente la gratitudine del Comune di Parma e mandare un messaggio particolare di ringraziamento ai volontari della Protezione Civile: “Il Comune di Camposanto ha voluto riconoscervi la Cittadinanza Onoraria – ha detto Vagnozzi - che, lo dice la parola stessa, è un onore per voi ricevere. Allo stesso tempo è un onore per la nostra città avere tra i suoi componenti persone meravigliose come voi. Sono certo di interpretare i sentimenti dell’Amministrazione e di tutto il Consiglio nell’esprimere la gratitudine a nome dell’intera comunità. La generosità di cittadini come voi ci rende orgogliosi di essere parmigiani”.